Lunga intervista della Gazzetta dello Sport a Rafael Leao, attaccante del Milan, che si proietta alla stagione che sta per partire.

Il rinnovo del contratto è storia di qualche mese fa: considerato quanto è stato complesso, è stato un atto d’amore o numerico?
«Un atto d’amore. Nella mia testa c’era già la decisione, ci ho pensato tanto, era solo una questione di timing, di scegliere il momento giusto. Prima del contratto, volevo andare in finale di Champions… ma non ci siamo riusciti».

Diamo uno sguardo alla stagione che si vede all’orizzonte. Con un Milan così nuovo, nei nomi e nelle idee, come sarà?
«Dobbiamo vincere un trofeo. Dobbiamo allenarci e capire quello che vuole il mister per fare una stagione da grande squadra. Da quello che ho visto col Real, abbiamo una squadra molto forte».

Meglio vincere in Italia o in Europa?
«Il sogno dello scudetto l’ho realizzato, ora manca la Champions, il trofeo che tutti i calciatori vogliono vincere. In Italia comunque è difficile vincere perché ci sono tante squadre forti e in 38 partite non puoi mai perdere punti. Le coppe europee, nell’ultimo anno, hanno dimostrato che la A è un campionato forte».

Sezione: Rassegna / Data: Mar 25 luglio 2023 alle 11:04 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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