Wes-Maicon show. Cecchino Palacio

CASTELLAZZI 6: Vive una serata di assoluta tranquillità ed è chiamato all'intervento solo in occasione di un cross sbagliato che si trasforma in una palombella arcuata. Dopo i 90 minuti tra i pali, la certezza che arriva da Locarno è che tra i pali ci sarà lui pure in Romania col Vaslui.

MAICON 7,5: Proprio quando ti convinci che non serve, lui ti ricorda chi è. Dribbling, fisico, discese, tiri, assist. Sfiora pure due volte il gol, uno di testa e uno con un pazzesco esterno al volo che muore vicinissimo all'incrocio. Dal 20' st JONATHAN 6: Un altro Maicon non esiste al mondo, e così ha tutto da perdere. Però l'ex Parma se la cava egregiamente anche in condizioni leggermente più critiche di quelle vissute dal connazionale più famoso.

SILVESTRE 6: Sollecitato poco dagli avversari, l'ex Palermo e Catania si mostra sicuro e convincente in qualche chiusura sporadica. La condizione cresce, la convinzione pure.

JUAN 6: Come il compagno di reparto, si vede poco e non per colpa sua. Tiene la posizione e fa quello che deve. Dopo l'ingresso di Samuel si sposta terzino sinistro. Si aspettano test più probanti. Dal 28' st BIANCHETTI sv: Pochi minuti per un giudizio.

NAGATOMO 6,5: In difesa pare migliorato nell'uno contro uno, mentre in fase offensiva è sempre il solito stantuffo che fa chilometri su chilometri in fascia. Dal 1' st SAMUEL 6: Fa coppia con il connazionale Silvestre e i due s'intendono da buoni ex Boca Juniors. La certezza col numero 25 non lo scopriamo certo a Locarno.

ZANETTI 6,5: Il capitano è sempre lui. Fisicamente il paragone con i tunisini è imbarazzante: lui straripa. Si concede anche qualche tocco di fino e qualche incursione. Dal 1' st DUNCAN 6: Nella ripresa è lui il frangiflutti davanti la difesa. Stramaccioni gli chiede personalità, lui la lascia intravedere.

CAMBIASSO 6,5: Segna il gol del vantaggio con un bel piatto sinistro. Si rivede in una condizione accettabile e il segnale è importante: il Cuchu in forma servirebbe a chiunque. Riecco i tempi d'inserimento e i contrasti vincenti. Dal 27' st BENASSI sv: Qualche bella iniziativa.

MUDINGAYI 6,5: Lotta, recupera palloni su palloni e appare sempre lucido. Non sarà bellissimo da vedere, ma è maledettamente concreto. Servirà eccome nel corso della stagione. Dal 42' st ACAMPORA sv: Ultimi scampoli di gara.

SNEIJDER 7,5: Qualità al servizio della squadra. Wes sforna l'assist del 2-0 e tantissime giocate d'alta scuola. E poi riecco la grinta del vero leader, quella scomparsa per tutto l'anno scorso. Se poi calcia pure gli angoli col sinistro... Bentornato! Dal 1' st LIVAJA 6: Si piazza alle spalle del tandem Milito-Palacio e sforna subito il cross che porta al 3-0 del Trenza.

COUTINHO 6,5: Passano 55 secondi e coglie subito l'incrocio con un mancino a giro da favola. Poi sfiora pure il gol di piatto su crossa radente di Zanetti. In generale si fa apprezzare, sebbene pecchi ancora in concretezza. Dal 1' st MILITO 6,5: Anche il Principe timbra il cartellino. Più brillante rispetto alle ultime uscite: il portiere gli nega il gol su cross di Livaja (poi tris di Palacio), poi con un numero incredibile va via in area e conclude leggermente alto.

PALACIO 7,5: Che doppietta per Rodrigo! Trova un pertugio che solo i grandi sanno vedere e in tap-in fa bis. E poi sponde su sponde, tanto lavoro per i compagni e movimenti che mandano in tilt la difesa del Bizertin. Il Trenza c'è! Dal 33' st FORTE sv: Qualche scambio e poco altro.

ALL. STRAMACCIONI 7: Riparte con il doppio fantasista alle spalle di una punta e possiamo dire che questo ormai non è più un esperimento. Strama vuole un'Inter camaleontica e la sta ottenendo, ma con quest'organico attuale il 4-3-2-1 sembra il modulo più congeniale. In attesa di buone nuove dal mercato. E con questo Maicon...