Fabio Capello può tirare un sospiro di sollievo, la corona è salva, l’Inghilterra favorita non ha fatto la finaccia dei francesi. “Sono felicissimo - confessa il tecnico dopo la vittoria con la Slovenia - ci siamo finalmente liberati dalla paura, ho ritrovato il gruppo delle qualificazioni. Ora possiamo andare avanti più sereni. Questo temperamento, questo spirito combattivo era ciò che volevo vedere. Nella testa ora funziona tutto”. Ma i britannici a Port Elisabeth non hanno brillato neanche stavolta. “La prestazione di tutta la squadra è stata ottima - spiega don Fabio - abbiamo avuto molte opportunità per segnare, ma è vero, abbiamo sofferto fino all'ultimo, la Slovenia ha giocato una buona gara”. Nessuna preoccupazione per l’acciaccato Wayne Rooney, ancora assente dal tabellino dei marcatori, con la Germania ci sarà. “L'ho cambiato perché aveva dei problemi, ma sono tranquillo - minimizza l’allenatore friulano - non era al 100%, ma resta importante per noi".

Stesso discorso per il “ribelle” John Terry. “E' un leader - prosegue il ct - non ho problemi con i miei calciatori, io li rispetto e loro rispettano me. Ha giocato benissimo, come tutti”. Il centrale del Chelsea si era lamentato della noia del ritiro. “Far bere una birra ai ragazzi? Veramente ce la siamo bevuta anche martedì sera - rivela Capello - è il nostro segreto. Provate a chiederlo ai ragazzi”.

Sezione: Speciale Mondiali / Data: Gio 24 giugno 2010 alle 09:05 / Fonte: Il Messaggero; Ansa
Autore: Alfredo Corallo
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