Vandenbergh: "Lukaku non è Messi, ma segna. All'Inter si è già ritagliato il suo spazio"

Edwin Vandenbergh, ex Nazionale belga, intervistato dal quotidiano Sud Info ha parlato ampiamente di Romelu Lukaku, attaccante dell'Inter suo connazionale. Analizzandone pregi e difetti: "Capisco che alcune persone hanno dei dubbi o non sono ancora convinte al 100% da Lukaku. Tuttavia, trovo che non dovremmo assolutamente dubitare di lui in Belgio. Quando vedi ciò che ha già raggiunto, quando vedi i suoi gol decisivi. D'accordo, non sarà il top mondiale come Lionel Messi o Cristiano Ronaldo, ma non dobbiamo aspettarci questo da lui. Ha dimostrato abbastanza con la squadra nazionale. Provate a fare come lui! Se usiamo Lukaku nel modo giusto, è molto utile per i diavoli rossi e continuerà ad essere utile, non ho dubbi".

Le riserve, semmai, riguardano il suo livello tecnico: "Non ha completamente azzerato il gap tecnico; va bene, è migliorato nel tempo, ma lo mostra lo stesso nel suo gioco. Tuttavia, non dovremmo lamentarci; sta ottenendo il massimo dalla sua carriera, non dovrebbe essere un problema per la squadra nazionale. È molto motivato e questo è positivo, non puoi mai biasimarlo per non aver dato il 100%. E chi è titolare nel suo club e chi la riserva? Lukaku ha cambiato competizione, si è già ritagliato il suo spazio nell'Inter e segna".