Mancini o Jimenez, due opzioni per Mourinho

La cessione di Ricardo Quaresma aumenta le occasioni di visibilità di due giocatori che finora ne hanno avute davvero poche: Luis Jimenez e Amantino Mancini. Il cileno, che con Mancini si è fatto apprezzare per buona parte della scorsa stagione, non è mai entrato nei meccanismi tattici di Mourinho salvo che in cinque circostanze. Il passaggio al 4-4-2 con centrocampo a rombo però lo ha riabilitato nel ruolo di trequartista, valida alternativa a Stankovic. Il brasiliano, arrivato all’Inter in estate con grandi aspettative, è rimasto vittima del cambio di modulo, quando Mourinho ha deciso di rinunciare alle ali, optando per le due punte. Per Mancini la situazione è un po’ complicata: contro la Samp il tecnico lo ha provato da seconda punta a sostegno di Adriano, ma senza buoni risultati.

Per lui muoversi dietro le punte sarebbe una novità, quindi l’unica vera soluzione e piazzarlo sulla fascia in un 4-4-2 classico, con centrocampo in linea. Soluzione che Mourinho potrebbe adottare già a Lecce, considerando che Stankovic dovrebbe rimanere in panchina per riposarsi in vista del derby. Se così non fosse, il candidato numero uno alla sostituzione del serbo, dietro le punte, è proprio Jimenez, più adatto a questo ruolo. Insomma, la partenza di Quaresma, riducendo il numero di opzioni, può dare soddisfazioni sia a Jimenez sia a Mancini.