Finale Champions a Milano, Ricci: "Serve perché..."

Perché i club di calcio in Italia faticano ad avere stadi di proprietà? A provare a dare una risposta è Barbara Ricci, esperta di marketing sportivo: "Il primo problema è legato al fatto che gli stadi sono pubblici, quindi appartenenti alla collettività e pertanto la squadra che li utilizza paga canoni di affitto onerosissimi, e ogni modifica che i club vorrebbero proporre passano da iter burocratici lunghissimi che bloccano tutto. E questo dà già l'idea di quanto sia farraginoso questo sistema. Se poi aggiungiamo i problemi di parcheggi e sicurezza".

Milano vuole la finale Champions del 2015 o del 2016. Quanto può essere importante avere l'onore di ospitare un evento simile, ormai conosciuto a livello interplanetario? "E' senz'altro importantissimo dal punto di vista economico e di immagine per una città e per una società avere una finale. Inoltre, la Champions League in questi 20 anni ha rappresentato una sorta di training a livello di marketing operativo. Il sistema è talmente ben fatto che le squadre hanno l'opportunità di adeguarsi e collaborare ad un livello assai elevato