Presentando il programma delle semifinali del Mondiale per La Repubblica, Paolo Condò ha fatto anche un passo indietro esprimendo il suo punto di vista sull'acceso finale di Olanda-Argentina, gara contraddistinta da provocazioni e reazioni non proprio ispirate al fairplay: "In molti hanno messo sullo stesso piano l’esultanza tossica degli argentini e il comportamento degli olandesi durante i rigori . Beh, no: è molto più grave il secondo - le parole del giornalista -. Gli argentini sono stati meschini, categoria morale riprovevole (per essere chiari, se mio figlio si comporta così lo punisco un secondo dopo): ma l’hanno fatto a partita finita, senza incidere sul suo svolgimento. Gli olandesi invece avevano un intento criminoso, nel senso che inseguire in quattro l’ultimo rigorista argentino, molestandolo ben fuori dal cerchio di centrocampo, è stato un tentativo di condizionare il risultato finale. Lo stile non si può imporre. Il rispetto delle regole sì". 

Sezione: News / Data: Lun 12 dicembre 2022 alle 17:22
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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