Paolo Casarin parla dai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport di quelli che sono i temi d'attualità del mondo arbitrale, a partire dalla decisione di allargare l'elezione per i vertici AIA al suffragio universale. "Allarga un po' la democrazia. C'è un po' di fermento da tempo, con due fazioni che non dialogano - dice Casarin - Spero che si trovi una soluzione, non so se la migliore sarà l'elezione universale o fare dei progetti associativi. Gli arbitri devono trovare giovani e prepararli tecnicamente. Queste cose devono essere chiarissime. Il problema è sempre questo: l'associazione contro la parte tecnica. Purtroppo si è verificato anche negli ultimi anni dove mi pareva che Rocchi fosse stato accettato da tutti e in effetti ha fatto anche un buon lavoro".

Casarin parla anche, rispondendo a un ascoltatore, della decisione presa da alcuni arbitri di non dare recupero in partite con ampio divario nel risultato, come accaduto in Frosinone-Inter. "E' assurdo che si pensi che uno vinca 4-0 e allora si chiuda lì - dice Casarin - Se si cominciano a interpretare i tempi... Il tempo non si modifica perché uno vince 4-0, anche perché c'è una statistica chiara che si segna molto nel tempo di recupero. Non si può fare. Qualcuno può averlo detto qualche anno fa e qualcuno lo applica anche, ma assolutamente no".

Sezione: News / Data: Lun 13 maggio 2024 alle 13:38
Autore: Redazione FcInterNews.it
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