Dopo la catastrofe di ieri, il futuro di Leonardo all'Inter è in bilico? Antonio Caliendo a Radio Sportiva prova a prendere le difese del tecnico brasiliano: "Fino a 15 giorni fa Leonardo era il nuovo Mou, ora non è più sicuro di restare all'Inter. Questa è una cosa che non mi piace dell'Italia. Il campionato non è finito, forse si può dire di essere fuori dalla Champions. Io credo che bisogna solo analizzare dove intervenire sulla squadra. Alcuni giocatori non hanno reso per quanto ci si aspettava, ma penso che all'Inter abbiano abbastanza energie per affrontare il futuro, magari pianificando per i prossimi 4-5 anni. Il vivaio dell'Inter, in questo senso, induce all'ottimismo".

Ma Leonardo non rischia di soffrire il fantasma di Guardiola, che aleggia un po' su tutte le panchine delle big europee? "Non è detto che Guardiola possa avere lontano dal Barcellona gli stessi risultati ottenuti in Spagna. Leonardo manca di esperienza, è giovane e allo stesso tempo ha preso una squadra abbastanza provata anche fisicamente per colpa degli infortuni. Ma penso che se a Leo gli si chiede di programmare un'Inter con più giovani, potrebbe essere lui il tecnico giusto per un programma serio. Se si vogliono risultati immediati, invece, si deve puntare su innesti che siano però azzeccati, col rischio di pagare la fretta di ottenere risultati". Caliendo però ritiene che l'eventuale flop stagionale potrebbe sortire degli effetti importanti su di lui: "Se dovesse fallire tutti i traguardi, sarebbe un grave colpo per lui, perché ha cominciato dall'altro. Per cui, se dovesse prendere in considerazione qualche altra offerta, lo farebbe fuori dall'Italia".

Sezione: News / Data: Mer 06 aprile 2011 alle 17:02
Autore: Christian Liotta
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