Belgio, il c.t. Martinez: "Non terminare la stagione per alcuni potrebbe essere una catastrofe"

Intervistato da BBC Sport Wales, Roberto Martinez ha detto la sua sul momento delicato che sta attraversando il calcio in mezzo all'emergenza coronavirus: "Non completare le competizioni potrebbe avere conseguenze catastrofiche sul calcio europeo - ha spiegato il commissario tecnico del Belgio -. L'unica soluzione è quella di finire la stagione. Bisogna essere consapevoli che c'è il rischio di mettere in una posizione finanziaria molto complicata alcune delle istituzioni calcistiche che sono in vita da oltre 100 anni. Secondo me, in questo senso, Uefa e Fifa hanno adottato il giusto approccio: i campionati europei sono stati rinviati anche per consentire a ogni federazione di trovare una soluzione per i contratti con le televisioni. In Belgio hanno scelto diversamente, ma questo è stato possibile perché tutti hanno accettato il verdetto del campo dopo 29 partite. Altrove, invece, potrebbe essere una catastrofe, perché si dovranno restituire i soldi dei diritti tv".

"Contro questo nemico invisibile bisogna combattere tutti assieme, essere responsabili e cercare soluzioni di buon senso - ha spiegato Martinez -. Per il calcio ci sono diverse opzioni: le porte chiuse, il campo neutro oppure prolungare la stagione in modo da adattare i calendari ai Mondiali del 2022 in Qatar".