"Ad essere onesto, lo avevo solo sognato. E pensavo, guardando il momento del calcio e le differenze tra alcune Leghe, che sarebbe stato difficile arrivare a un traguardo del genere". Comincia così la lunga intervista alla Gazzetta dello Sport del presidente dell'Inter Steven Zhang, il terzo più vincente della storia del Biscione dopo i Moratti che tra due giorni vedrà la sua Beneamata contendersi col City il titolo di Campione d'Europa. "L’Inter mi assorbe totalmente. Vivo con enorme intensità il club, ma non entro quasi mai negli aspetti tecnici o tattici riguardanti la squadra. Non ne parlo neanche con Inzaghi, di cui rispetto ogni scelta. Da presidente odio chi vuole insegnarmi come devo gestire il mio club e quindi non faccio lo stesso errore con i ruoli altrui".
Con Skriniar questo equilibrio è saltato. Potevate venderlo in estate al Psg per 50 milioni e invece ora andrà via ora a parametro zero. É stato un errore tenerlo?
"Skriniar è sempre stato uno dei miei giocatori preferiti. Abbiamo fatto di tutto per avere la squadra migliore per vincere. Ma a questa domanda risponderò dopo la finale… Prima della partita col City non trovo giusto parlare dei singoli. Con società, squadra e tifosi ora siamo un corpo unico, tutti concentrati sulla sfida di domani".
Su Lukaku però può almeno confermare un aneddoto. A settembre Romelu le avrebbe predetto: 'Presidente, mai dire mai, arriveremo in finale di Champions League'. E lei sorrise senza rispondere. É vero?
"Si, ho sorriso pensando 'è pazzo'. E invece aveva ragione".
Con questa felice previsione Romelu si è conquistato la conferma?
"Niente domande sui giocatori, la prego...".
E veniamo a Inzaghi...
"Se Conte è stato il più 'difficile', Simone è il più semplice. Lui ha grandissime capacità di gestione e infonde una incredibile tranquillità. Quando lo vedo prima delle gare, sono più teso io di lui. Inzaghi è stato un dono per me. Ed è l’uomo della finale di Champions. Spesso si chiede chi sia l’allenatore migliore o il più geniale. Io credo siano domande sbagliate. Ogni club ha una storia differente, il lavoro di un tecnico dipende dalla fase che la società sta vivendo, dai giocatori a disposizione, da molte cose. Il calcio non è una scienza esatta".
Mi ha bruciato la domanda... Ma gliela faccio ugualmente con la premessa che è solo un gioco. Per un presidente l'idea di ingaggiare un top come Guardiola non è affascinante? Le prometto che non titoleremo 'Zhang sogna Guardiola'.
"É un allenatore bravissimo capace di vincere ovunque sia stato, certamente sarebbe un piacere lavorare con lui, ma preferisco scegliere tecnici con esperienza della Serie A".
A inizio stagione, prima dell’acquisto di Acerbi, sotto la sede fu esposto uno striscione 'Zhang vattene'. Ripensandoci oggi che è in finale di Champions che sensazioni prova? Di rivincita?
"No. Intanto c’è da dire che i contestatori erano davvero un gruppo molto esiguo, e poi che il calcio come la vita presenta degli up and down: ci sono fasi di problemi e fasi di gioia. Fa parte del gioco. Il lavoro di un presidente o di un Ceo è simile a quello di un allenatore: spesso si è soli, e va accettato".
Ha preparato qualche discorso motivazionale per la squadra?
"Non ce n’è bisogno. I risultati dell’ultimo mese hanno contribuito a far aumentare convinzione e carica. Tutti nell’Inter siamo concentrati per questo evento che vogliamo goderci fino in fondo".
Il City è la più forte squadra al mondo, le fa paura?
"Rispetto profondamente il City, una squadra magnifica. Ma noi abbiamo la qualità per affrontarli. In questi anni, più è stata alta l’asticella del nostro avversario e meglio ci siamo comportati. L’Inter rende con le squadre forti, è contro quelle meno competitive che ogni tanto abbiamo perso punti".
Si è visto in campionato. Dispiaciuto dei troppi scivoloni che hanno impedito di lottare per lo scudetto?
"É stato difficile tenere alta la concentrazione in tutte le competizioni. É subentrata la stanchezza, più mentale che fisica. Ma dobbiamo giocarci una finale, pensiamo solo a questo ora".
Passiamo agli aspetti finanziari. Il prestito di Oaktree: com’è la situazione?
"È un fondo importante gestito da persone molto professionali. Abbiamo intenzione di rinegoziare il prestito. Troveremo una soluzione insieme per il rifinanziamento".
I tifosi posso stare tranquilli? Il progetto Inter va avanti con grandi ambizioni?
"Finchè ci sarò io, ci sarà un’Inter stabile e competitiva".
Il prossimo anno l’Inter avrà un Main sponsor? E sarà Qatar Airways?
"Abbiamo tre o quattro candidature importanti. Non so ancora dire quale sarà scelta. Vogliamo un brand adatto all’Inter e stabile".
Oggi ci sono tante proprietà straniere in Italia: Suning, gruppi Usa, Fondi. Ma la sensazione è che non ci sia ancora una grande integrazione con le proprietà italiane che consenta un cambio di passo in Lega e una modernizzazione del sistema.
"Non è facile cambiare una mentalità. Serve tempo".
Nuovo stadio: a che punto siamo?
"È lo stesso problema dei diritti tv. C’è difficoltà ad accettare cose nuove e a cambiare passo. Inter e Milan sono due club in competizione ma con il medesimo obiettivo di crescita. Uno stadio in comune lo garantirebbe più di due impianti. L’idea dell’Inter è sempre stata questa. Il Milan invece ha cambiato 4 proprietà e altrettante idee".
Ma se il Milan l’impianto lo farà da solo? L’Inter potrebbe restare a San Siro?
"No la nostra priorità è un nuovo stadio, con o senza il Milan".
Domani si gioca la più importante competizione Uefa. L’Inter era stata tra i club ideatori della Superlega. Ma anche la prima ad abbandonare il progetto la notte che scoppiò il caso con l’Uefa.
"La Superlega non aveva il giusto format però era un tentativo di innovare e cambiare. Utile soprattutto per i club italiani che erano indietro rispetto agli altri. Ma non volevamo entrare in conflitto con l’Uefa. E La Champions League resta oggi il miglior torneo possibile".
Al piano di sotto rispetto ai suoi uffici c’è la sala delle Coppe. Al centro c’è la Champions del 2010. Quanto sogna di aggiungerne una tutta sua?
"Ho pensato tantissime volte nella mia testa come sarebbe stato vincere una Champions. Ma anche solo sognare di vincerla sembrava impossibile... Ora che siamo in finale però tutti noi nel club abbiamo una incredibile voglia di provarci. E siamo uniti. Come ha detto Inzaghi: non abbiamo paura, c’è solo grande eccitazione nell’attesa di giocare questa partita. Noi ci crediamo".
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 18:09 Drogba sul Mundial de Clubes: "Immaginate un club africano campione del mondo". Poi ricorda il Mazembe
- 17:55 Cheddira su Acerbi-Juan: "L'Italia non è razzista. Il calcio può aiutare a stigmatizzare"
- 17:41 Gravina: "Cinque italiane in Champions? Dopo il record di qualificate alle fasi finali UEFA dell'anno scorso..."
- 17:27 Stadio Milan a San Donato, al via l’accordo di programma: la nota ufficiale del Comune
- 17:13 Bookies - Milan-Inter, bomber a caccia di gol: Lautaro e Thuram gli indiziati, per i rossoneri c'è Giroud
- 16:59 Qui Milan - Rossoneri subito al lavoro verso il derby dopo il ko di Roma: il report dell'allenamento
- 16:44 GdS - Cuadrado, niente derby: punta a tornare in gruppo dalla prossima settimana. A fine stagione...
- 16:30 Il derby del Monday Night sarà il 180° in Serie A: Inter avanti sul Milan nelle vittorie, i precedenti totali
- 16:15 Zilliacus: "Suning deve vendere. Ho fatto un'offerta per acquistare il 100% dell'Inter, eravamo vicini all'accordo"
- 16:01 Papà Kvaratskhelia svela: "Khvicha era seguito anche dall'Inter. Ecco perché abbiamo scelto il Napoli"
- 15:47 Bookies - Derby di Milano, Inter favorita rispetto al Milan: il segno '2' è offerto in lavagna a quota 2.04
- 15:33 AWorld e Lega Serie A 'sfidano' i tifosi a muoversi sostenibilmente: le iniziative per la 33esima giornata
- 15:18 Inter imbattuta da 26 partite in Serie A: è il quarto miglior dato di sempre. I precedenti
- 15:04 La Sampdoria riabbraccia Esposito, Pirlo conferma: "Sta bene, avremo la possibilità di scegliere"
- 14:49 Verso il derby, Cuadrado affaticato: Inzaghi dovrà gestirlo, oggi ha svolto un lavoro personalizzato
- 14:35 Lautaro e il Milan, il Toro è il terzo miglior marcatore nerazzurro nei derby: insegue Meazza e Nyers
- 14:21 AIC, il presidente Calcagno: "Cinque squadre in Champions ottima notizia per il calcio italiano"
- 14:07 Pioli è l'allenatore che ha perso più partite nella storia dei derby di Milano: tutti i suoi numeri
- 13:52 U-15, Torneo delle Nazioni in Friuli-Venezia-Giulia: due interisti tra i 22 convocati di Battisti
- 13:38 L'Alcione sogna la Serie C all'Arena Civica, Gagliani: "Per la prima volta 3 squadre milanesi tra i professionisti"
- 13:24 Assaggio di derby al corso ‘Management del calcio’: in cattedra Marotta, Zanetti e Furlani
- 13:10 Quando si gioca Inter-Torino? Alle 17.30 la Lega ufficializzerà il programma della 34esima giornata
- 12:56 Calcio e Finanza - Riscatto Correa, l'Inter tifa Marsiglia in Europa League: le cifre e l'impatto sul bilancio
- 12:42 Inter, occasione scudetto a San Siro: sarebbe il primo in casa da quello dei record
- 12:28 Marsiglia in semifinale di Europa League, Correa trasforma un rigore e torna ad esultare: "Allez l'OM"
- 12:14 Earth Day, l'Inter sostiene la campagna WWF 'Il Panda Siamo Noi': l'iniziativa per il derby
- 12:00 Europa League, MILAN ELIMINATO: il DERBY per il COLPO di GRAZIA. CORREA "decisivo" con il MARSIGLIA
- 11:45 Milan-Inter per lo scudetto e per la gloria. Nerazzurri a caccia di diversi record: lunedì si può scrivere la storia
- 11:30 La Repubblica - Addio di Pioli ineluttabile: non dipenderà dal derby di lunedì
- 11:16 TS - Pinamonti sempre più obiettivo del Torino: la valutazione dell'ex interista
- 11:02 Roma in semifinale europea per quattro anni di fila: raggiunta la Grande Inter, ma...
- 10:48 Club ranking Uefa, Roma settima a un passo dall'Inter: la situazione
- 10:34 TS - Gudmundsson, la Juve fa sul serio. Minaccia Premier, ma al momento...
- 10:20 Serena: "Derby? Più pressione per il Milan. Una partita mi ha fatto capire che l'Inter faceva sul serio"
- 10:06 Season Ranking, l'Italia ce la fa: cinque squadre in Champions e può esserci la sesta
- 09:52 TS - Cortei, dj set, premiazioni, cena di gala: l'Inter si prepara alle celebrazioni
- 09:38 TS - Difesa Inter, nel mirino due giocatori di Barcellona e Real: il punto
- 09:24 TS - Ausilio, doppia missione in Europa. Il Real punta Bastoni: il prezzo dell'Inter
- 09:10 CdS - Dumfries o Darmian: la decisione arriverà all'ultimo. La probabile formazione
- 08:56 GdS - Entusiasmo alle stelle e grande attesa: tifosi ad Appiano prima del derby
- 08:42 CdS - Dal 2021 al 2024: oggi vince un'altra Inter. Bastoni, Barella e Lautaro l'asse superstite del blocco titolare di Conte
- 08:28 CdS - Scudetto: la prima volta non si scorda mai. Ben 9 gli interisti al "debutto"
- 08:14 GdS - Tutti a disposizione di Inzaghi: non era mai successo. Un solo dubbio di formazione
- 08:00 GdS - Lautaro, stella e rinnovo: chance per entrare nella storia, poi la firma fino al 2029
- 00:57 Prima GdS - Lautaro a caccia del gol perduto. Poi stella e firma
- 00:47 Prima CdS - L'Eroica. Roma mitica: in 10 batte 2-1 il Milan e vola in semifinale
- 00:33 Prima TS - Mancini-Dybala, EuRoma! Ciao Milan, capolinea Pioli
- 00:15 Milan fuori dall'Europa League e a rapporto dai tifosi adirati: "Tirate fuori le p***e"
- 00:10 Festa in casa Inter, Arnautovic spegne 35 candeline: gli auguri del club nerazzurro
- 00:00 Succede. Vedremo quando, ma succede
- 23:52 EL, il Marsiglia di Correa elimina il Benfica di Joao Mario: Tucu glaciale nella lotteria dei rigori. Ora l'Atalanta in semifinale
- 23:46 La promessa di Gabbia: "Con l'Inter faremo tutto il possibile. Metteremo il cuore in campo"
- 23:32 Pioli: "I tifosi ci hanno ricordato quanto sia importante il derby di lunedì. Pensiamo a quello, poi si vedrà"
- 23:16 Fiorentina e Atalanta avanti in Europa, ora è ufficiale: 5 squadre italiane nella prossima Champions
- 23:02 La Roma fa fuori il Milan, l'Atalanta elimina il Liverpool: tutti i risultati di Europa e Conference League
- 22:45 Fiorentina, Italiano: "Noi vicini al record di match consecutivi in due anni fatto dall'Inter? La difficoltà è una"
- 22:30 Ancora Letterio Pino: "Fabbian mi ha colpito molto. È un 2003 ma gioca come un veterano"
- 22:14 Bergomi: "Milan squadra forte. Ma il loro modo di giocare a volte li porta a fare brutte figure"
- 21:59 Pepe: "Chi prende Conte non sbaglia mai. Napoli? Da qui a fine anno possono cambiare le cose"
- 21:44 Conference League, anche l'Aston Villa va in semifinale: il Lille cade ai calci di rigore
- 21:29 Nico Gonzalez e Biraghi trascinano la Fiorentina in semifinale di Conference: Viktoria Plzen ko ai supplementari
- 21:15 Zhang impaziente di raggiungere Angelo Moratti: conto alla rovescia social per la seconda stella
- 21:00 Sky - Gli occhi dell'Inter sull'EL: tappa di Dario Baccin a Bergamo per Atalanta-Liverpool
- 20:36 Tiribocchi: "Conte è ossessionato dalla vittoria. Con lui ho pure vomitato in allenamento"
- 20:19 FcIN - Valentini-Boca Jrs, i motivi della (momentanea) rottura. La posizione dell'Inter sul difensore è chiara
- 20:00 Milan, prima del derby con l'Inter c'è la sfida con la Roma: la scelte di Pioli per il quarto di Europa League
- 19:45 Mkhitaryan compatta l'Inter verso il possibile derby-scudetto: "Football Family time"
- 19:30 Cutrone: "San Siro è lo stadio più bello del mondo. Calhanoglu ha una qualità spaziale"
- 19:15 L'agente Letterio Pino: "Ecco come Icardi impressionò Pecini. L'Inter? Negli ultimi anni non ha sbagliato un colpo"
- 19:00 Rivivi la diretta! ATTESA SCUDETTO, le ULTIME verso MILAN-INTER. RIMPIANTO CHAMPIONS sì o no?