Stavolta non avrà altre occasioni, soprattutto adesso che Mourinho non è più sulla panchina dell'Inter. Il futuro di Ricardo Quaresma è lontano dall'Inter, questo è praticamente sicuro, neanche colui che l'ha portato a Milano può coprirgli le spalle stavolta. Il Trivela è rimasto solo, la società nerazzurra ha deciso di cederlo per esorcizzare il pensiero di un'operazione fallimentare. Il problema è che, pur avendo richieste da numerosi club, Quaresma non ha intenzione di accettarle, perché ritenute non alla sua altezza. Sporting Lisbona e Fenerbahçe, le squadre che si sono fatte avanti per l'esterno portoghese, non corrispondono all'identikit che lui ha in mente per la sua prossima destinazione. Il giocatore ambisce a un club prestigioso e attende che arrivi la chiamata giusta, rischiando così di rimanere ancora in una società che in pratica lo ha già scaricato e si sta alquanto spazientendo. Forse Quaresma spera che Mourinho lo voglia con se al Real Madrid, ma in realtà al tecnico non passa neanche per la testa l'idea di chiederlo a Florentino Perez, perché non avendogli trovato una collocazione in maglia nerazzurra, con la concorrenza che c'è nella rosa blanca sarebbe improbabile un suo impiego 'decente'.

Jorge Mendes finora ha lavorato soprattutto sul fronte Mourinho, ma non ha perso di vista la situazione di Quaresma e sta cercando di trovargli una nuova destinazione. Anche l'agente è consapevole del fatto che un'altro anno a Milano costerebbe al suo assistito un'ulteriore svalutazione (al suo posto è in arrivo Biabiany), che si ripercuoterebbe anche dal punto di vista dell'ingaggio. Per questa ragione il portoghese farebbe meglio a rilanciarsi in una squadra anche di medio livello, per tornare a essere l'ala tanto apprezzata con la maglia del Porto, e magari stuzzicare nuovamente l'interesse delle big nei suoi confronti. Ma per riuscirvi, è necessario che faccia un passo indietro e ridimensioni le pretese.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 01 giugno 2010 alle 10:23
Autore: Fabio Costantino
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