Preview Fiorentina-Inter - Confermati Santon e Gagliardini. Spalletti punta forte sull'ex Borja Valero

Ultima fatica prima della sosta invernale, la prima del girone di ritorno: l'Inter è di scena al Franchi di Firenze contro l'ex Stefano Pioli. La Fiorentina è reduce dal pari interno con il Milan e non perde in campionato ormai da tantissimo tempo: ultimo ko esattamente due mesi fa, il 5 novembre, con la Roma che s'impose 4-2. Uno score che chiarisce lo stato di salute dei viola. Luciano Spalletti però vuole tornare al successo che gli manca da Inter-Chievo 5-0, ultimo sorriso pieno prima della cura dimagrante (2 punti in 4 partite ed eliminazione dalla Coppa Italia).

LA TATTICA – Senza Miranda e D'Ambrosio, il tecnico di Certaldo dovrebbe confermare l'undici che ha pareggiato 0-0 con la Lazio nell'ultimo turno di campionato. Dunque, in difesa ancora titolari Cancelo, Ranocchia e Santon, mentre a centrocampo si rinnova la cerniera Vecino-Gagliardini più Borja Valero avanzato nel ruolo di trequartista. Candreva e Perisic agiranno ai fianchi dell'unica punta Icardi. Non convocati neppure il lungodegente Vanheusden e Pinamonti (influenza).

GLI AVVERSARI – Pioli avrà ampia scelta visto che il solo Bruno Gaspar è indisponibile. Recuperato totalmente anche Pezzella, che scenderà regolarmente in campo al fianco di Astori. L'ex allenatore interista dovrà sfatare il tabù Spalletti: 5 ko in altrettanti incroci in Serie A. Sarà confermato il tridente offensivo con Chiesa al posto di Gil Dias rispetto al match col Milan. Per il resto, soliti noti, con Laurini in vantaggio su Vitor Hugo per il ruolo di terzino destro e titolari gli ex canterani nerazzurri Benassi e Biraghi.

DOVE COLPIRE – Dopo un avvio complicato, Pioli pare aver definitivamente registrato i meccanismi difensivi, rendendo il pacchetto arretrato viola quasi un fortino inespugnabile. Non a caso, prima del gol di Calhanoglu, i gigliati non subivano reti da quattro partite. Molto forti centralmente, con Pezzella e Astori coppia affiatata, la squadra di Pioli concede qualcosa di troppo sulle corsie laterali nelle quali sia Laurini che Biraghi non sempre leggono alla perfezione le situazioni di gioco. Un dettaglio che, per caratteristiche dell'Inter, potrebbe fare la differenza: è proprio sulle fasce, infatti, che i nerazzurri fondano la loro maggior pericolosità offensiva.

OCCHI PUNTATI SU... – Borja Valero. Lo spagnolo e Vecino saranno i due ex attesissimi al Franchi, stadio che di recente non ha regalato troppi sorrisi all'Inter. In particolare, l'attenzione dei tifosi di casa sarà per l'attuale numero 20 nerazzurro, di fatto costretto a lasciare Firenze e rimasto in ottimi rapporti con l'ambiente (ma decisamente non con alcuni dirigenti). Borja dovrebbe essere di nuovo schierato sulla trequarti e proprio da lui passerà gran parte del gioco offensivo dell'Inter: Spalletti spera nell'effetto benefico di tornare a calcare lo stadio che fu amico, magari senza farsi troppo trascinare dai sentimenti.

PROBABILI FORMAZIONI:

FIORENTINA (4-3-3): Sportiello; Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Benassi, Badelj, Veretout; Chiesa, Simeone, Thereau.
Panchina: Dragowski, Cerofolini, Vitor Hugo, Milenkovic, Maxi Olivera, Sanchez, Cristoforo, Saponara, Eysseric, Hagi, Gil Dias, Babacar. 
Allenatore: Pioli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Bruno Gaspar, Lo Faso, Zekhnini, Hristov.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Joao Cancelo, Ranocchia, Skriniar, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi.
Panchina: Padelli, Berni, Lombardoni, Nagatomo, Dalbert, Brozovic, Joao Mario, Karamoh, Eder.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Vanheusden, D'Ambrosio, Miranda, Pinamonti.

ARBITRO: Valeri.
Assistenti: Giallatin e Dobosz.
Var: Fabbri (La Penna).
Quarto uomo: Pasqua.