Non è riuscito a segnare, e per lui significa aver mancato un appuntamento importante. Samuel Eto'o si gode la vittoria della sua Inter nel derby, anche se da attaccante di razza non aver partecipato al tabellino dei marcatori in un 4-0 non può essere totalmente soddisfatto. Lui stesso a fine gara lo ha ammesso: "Sono contento per la vittoria, ma non ho segnato, quindi significa che potevo fare meglio". Inappagabile, il camerunense ha comunque disputato un'ottima prova e l'intesa con Milito e i compagni continua a migliorare. Non è andato a segno, è vero, ma si è guadagnato il rigore del 2-0 che in pratica ha posto fine alle danze. E se l'arbitro Rizzoli fosse stato puntuale, in quell'azione Eto'o avrebbe portato a casa anche l'espulsione strameritata di Gattuso, che lo ha bloccato irregolarmente mentre era lanciato a rete, privandolo, tra l'altro, della più nitida chance di andare in gol.

Per i tifosi nerazzurri conta poco che l'ex Barcellona non abbia segnato, ma la sua voglia matta di gol è un ottimo segno. Non è da tutti non essere totalmente appagati dopo aver battuto il Milan per 4-0, e l'Inter può solo rallegrarsi della combattività del camerunense, decisivo anche quando non segna. I gol arriveranno, e con questo spirito e il progressivo adattamento al nostro calcio e agli schemi di Mourinho il camerunense potrà togliersi molte soddisfazioni personali nei prossimi mesi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 31 agosto 2009 alle 14:23
Autore: Fabio Costantino
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