Josip Ilicic, ovvero a volte ritornano. Il nome dello sloveno è stato accostato ripetutamente all'Inter durante la scorsa estate e lo scorso inverno, poi da giugno non se n'è più parlato. L'asso del Palermo, reduce da una stagione a livelli importantissimi in terra sicula sotto la guida di Delio Rossi, si è ritrovato al centro del progetto con l'arrivo di Stefano Pioli sulla panchina rosanero: l'addio di Javier Pastore ha bloccato Ilicic, gioiello a cui Pioli voleva affidare le chiavi della sua armata. Per quello le voci sono scemate col tempo: Zamparini e Pioli volevano puntare su di lui, poi il crollo di ogni ambizione. Il tecnico lascia clamorosamente Palermo prima dell'inizio della stagione, arriva Devis Mangia e la musica per Josip cambia: il 4-4-2 dell'ex allenatore della Primavera del Varese non prevede spazi per lo sloveno, mentre il suo agente Ruznic continua a far trapelare i soliti rumors sull'interesse delle grandi squadre.

Ilicic, talento cristallino, fatica a inserirsi anche da esterno nel 4-4-2 e ora tornano le voci sull'Inter. Come dicevamo prima, nessuna novità: Josip è sempre stato molto apprezzato dagli uomini mercato nerazzurri e in particolare dal presidente Massimo Moratti, la sua qualità non è mai passata inosservata, tantomeno dopo quel Palermo-Inter dove ha incantato mandando in tilt la difesa allora di Gasperini. Adesso però la parabola è discendente: la stampa locale è contro di lui, Josip sta perdendo l'entusiasmo e sta iniziando a familiarizzare fin troppo con la panchina. L'addio a gennaio è una possibilità, all'Inter Ilicic piace molto e da tanto tempo ma il problema è di natura economica.

Maurizio Zamparini, che strappò al Maribor Ilicic per 2.2 milioni di euro, adesso se pure dovesse privarsi di Ilicic non lo farebbe per meno di 15 milioni. L'asticella rosanero, per ora, non si abbassa: Zampa è intransigente, sa che Ilicic ha un potenziale impressionante (ha solo 23 anni) e non vuole privarsene se non per un'offerta importante. L'Inter se dovesse sapere di una reale possibilità di portarlo a Milano indubbiamente ci farebbe più di un pensierino, ma al momento per 15 milioni non se ne fa nulla. L'idea potrebbe maturare se si riuscisse a imbastire un'operazione con contropartite (difficile), oppure se l'Inter dovesse effettuare una cessione eccellente (in questo senso, più facile a giugno che a gennaio), anche perché nel mercato invernale l'investimento principale per il centrocampo riguarderà Juraj Kucka, per il quale si sta già lavorando con Preziosi per rilevarne anche l'altra metà. E qualora l'Inter non dovesse riuscirci rimandando Kucka a giugno (ipotesi al momento difficile, la trattativa è in stato avanzato), allora Ilicic potrebbe riproporsi come idea di primissima qualità. Insomma, il feeling c'è: si aspettano segnali da Palermo e/o soldi freschi, altrimenti l'operazione resta molto complicata.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 09 ottobre 2011 alle 16:30
Autore: Fabrizio Romano
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