Il cerchio si è aperto con la sospetta messa in vendita di una villa e potrebbe chiudersi con il rivelatorio affitto di un appartamento. Il futuro di Ibrahimovic assume sempre più i contorni di una questione immobiliare. Andiamo per gradi. Il mal di pancia dello svedese, iniziato dopo l’eliminazione dalla Champions League a marzo, è stato supportato dal fatto che Zlatan avesse interrotto i lavori di ristrutturazione della sua bellissima villa sul lago di Como, poi messa in vendita. Una decisione personale che rafforzava l’idea che l’attaccante avesse deciso di lasciare l’Inter. Da allora ne è trascorso di tempo e oggi si discute di un trasferimento di Ibrahimovic al Barcellona, reso impervio però dalle bizze di Samuel Eto’o, altro protagonista della vicenda. In questo momento le strade che dovrebbero unire il centravanti di Malmoe e il club blaugrana sono alquanto lontane, anche perché il Barça, intimidito dalla richiesta economica di Moratti, sta vagliando altre ipotesi.

La prima riguarda la cessione di Samuel Eto’o, che non rinnovando diventa un peso non da poco, di cui Laporta, anche se a malincuore, dovrà liberarsi. E lo farà senza pretendere la luna, almeno questo è quanto emerge dal colloquio tra le parti. Il Barcellona, se al camerunese arriverà l’offerta milionaria che lui si aspetta, non opporrà resistenza e faciliterà la sua cessione, chiedendo una ventina di milioni al massimo. Lo sostiene El Mundo Deportivo, che evidenzia anche come la cessione altrove di Eto’o impedirebbe l’utilizzo del bomber come pedina di scambio con l’Inter per arrivare a Ibrahimovic e non garantirebbe comunque l’introito necessario per accontentare le richieste economiche di Moratti (giudicate, con riferimento all'operazione Kakà, fuori mercato dallo stesso Laporta). Ovviamente, a Guardiola servirà un sostituto di Eto’o, che a questo punto difficilmente potrebbe essere Ibra. Non a caso, lo stesso allenatore avrebbe invitato Luca Toni, suo vecchio amico, a lasciare il Bayern e raggiungerlo in Spagna per tornare a essere protagonista. Non c'è solo Toni però a minare le speranze catalane di Ibrahimovic.

Per tornare al discorso immobiliare, As rende noto un indizio che mette luce sul nome del futuro attaccante dei blaugrana: Diego Forlan. Il centravanti del Villareal (che ha preceduto Eto’o nella classifica marcatori della Liga) avrebbe preso in affitto un appartamento in zona Castelldefels, località costiera dove vivono molti giocatori del Barcellona (tra cui Messi con la sua famiglia). Il motivo? In teoria, per quanto bella possa essere la costa, non ci sarebbe ragione per un giocatore che milita nel Villareal di affittare in appartamento in loco, a meno che… A meno che, come continua As, tra Forlan e il Barcellona sia già stato trovato l’accordo per la prossima stagione, come tutto lascia immaginare. Forlan, dopo tutto, non ha acquistato l’appartamento, lo ha solo affittato. Non si tratterebbe, dunque, di una scelta immobiliare, quanto di una soluzione momentanea. Di quattro anni, magari, la durata media di un contratto calcistico. Chissà cosa ne pensa Zlatan, che forse alla luce dei recenti accadimenti si è oentito di aver interrotto i lavori di ristrutturazione della villa sul lago di Como…

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 09 giugno 2009 alle 20:14
Autore: Fabio Costantino
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