In attesa che Davide Santon recuperi sia fisicamente sia psicologicamente e Mario Balotelli imbocchi finalmente la corretta via, in casa Inter Josè Mourinho ha già individuato il nuovo erede dei due enfant prodige nerazzurri, che potrebbe diventare quello che il numero 39 nerazzurro rappresenta oggi, almeno nella posizione in campo. Si tratta di Giulio Donati, versiliese classe 1990, anche lui terzino, trasferitosi all'Inter lo scorso anno dopo essere cresciuto nella Libertas Lucchese. La conferma l'ha data proprio l'allenatore nerazzurro, sempre durante l'intervista rilasciata a Inter Channel giovedì sera: "Il giovane del futuro? Secondo me è Dona­ti. Parlo di lui perchè ha una passione per il calcio, ma non una passione di parole, perché sono bravi tutti a dire che si è innamorati del calcio, ma la passione, il modo con il quale si allena e vive il calcio, la sua gioia di allenarsi con la prima squadra per magari solo un minuto, il modo con il quale assorbe tutto quello che arriva".

Aggiunge Mou: "Donati non è un fenomeno, uno di quelli eletti da Dio come il prossimo Pelè o il prossimo Maradona, ma Dio ha detto semplicemente che questo ragazzo sarà un giocatore di calcio. E lui lo sarà proprio per questo modo di pensare il calcio, è un ragazzo che merita tutto, che arriverà, e mi farà un gran piacere, quando sarà il momento, farlo esordire in prima squadra. Non si sa se sarà giocatore nell'Inter o se dovrà scendere ad un livello un po' più basso, ma sarà un giocatore di Serie A e sicuramente, attorno a lui, ci sono ragazzi con molto più talento naturale". Insomma, almeno da questo punto di vista è già davanti a Santon e Balotelli nella classifica dello Special One...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 21 novembre 2009 alle 13:10
Autore: Fabio Costantino
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