Denzel Dumfries, esterno dell'Inter e della Nazionale olandese, racconta ai microfoni di Voetbal International com'è stato l'impatto col Qatar, Paese che sta ospitando questi Mondiali: "Come giocatore guardi principalmente alle strutture. Le condizioni di allenamento, l'hotel in cui siamo, gli stadi: questi sono praticamente gli unici posti che vediamo in Qatar. Tutto funziona secondo un programma semplificato. Quando abbiamo un momento libero, camminiamo nel parco dell'hotel fino alla spiaggia. Ovviamente tutto ruota intorno al calcio. E tutte queste strutture sono di prim'ordine. Come ci si aspetterebbe dal più grande torneo di calcio del mondo. L'atmosfera della Coppa del Mondo nasce automaticamente all'interno del gruppo, che ha iniziato a sentirla sin da quando ci siamo qualificati. Le partite internazionali che abbiamo giocato dopo erano già in parte dominate dalla preparazione per la Coppa del Mondo. E dal momento in cui ci siamo riuniti la scorsa settimana, abbiamo automaticamente creato l'atmosfera della Coppa del Mondo. Questo è importante per noi".

Dumfries aggiunge: "Ovviamente c'è una differenza con il Campionato Europeo dello scorso anno. Poi la rincorsa è stata più lunga e abbiamo giocato le partite della fase a gironi nel nostro Paese. Ad ogni modo, sapevamo in anticipo che questo sarebbe stato un tipo di torneo diverso sotto molti aspetti. E che dovevamo acquisire rapidamente l'atmosfera. Non è stato affatto un problema". Parlando del livello della squadra Oranje, Dumfries sottolinea l'importanza di un giocatore in particolare: "Virgil van Dijk è uno dei migliori, se non il miglior difensore del mondo. E poi porta anche la sua enorme presenza. Virgil è fondamentale per questo gruppo. Quella mancanza è stata poco notata durante l'Europeo. Anche Memphis Depay è molto presente. Noa Lang è anche un bravo ragazzo con cui andare d'accordo all'interno della squadra. Jeremie Frimpong ha detto l'altro giorno che da nuovo arrivato ha potuto subito notare che siamo davvero una squadra. Questo è un gruppo davvero speciale. Lo noti durante la cena, per esempio. I posti a tavola cambiano continuamente. Perché tutti vanno d'accordo con tutti, non importa con chi ti siedi. E questa nostra unità può essere fondamentale".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 novembre 2022 alle 13:15
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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