Un sogno proibito, ma nemmeno troppo celato. Ormai, lo sanno tutti: l'Inter sogna Lionel Messi, e il presidente Massimo Moratti in persona desidera portare a Milano nel giro di due anni il gioiello argentino. Una missione molto difficile, da analizzare con grandissima attenzione: a farlo, ci ha pensato Gianluca di Marzio di Sky Sport, mai come stavolta da precisare l'autore in quanto Di Marzio stesso è stato vicinissimo a Messi nei giorni in cui Lionel, accompagnato da papà e fratello, è venuto a Milano qualche settimana fa per firmare il suo primo contratto italiano, con D&G. Proprio da lì è partita, in concomitanza con la battuta del presidente Moratti, l'operazione Messi. Non sarà nel giugno prossimo - a meno di sorprese - ma anche Marco Branca, d.t. nerazzurro, ha fatto capire che un giorno potrebbe accadere qualcosa. Ma ecco come di Marzio spiega accuratamente la missione architettata in casa Inter.

"Tutto è iniziato con la battuta di Moratti, quindi Lionel Messi è arrivato in Italia. Primo contratto italiano e folle amore per le notti milanesi, proprio mentre si veniva a sapere che il Barcellona faceva spiare Deco, Eto'o, Ronaldinho e Piqué sotto la gestione Laporta. Messi, nel giorno in cui è stato a Milano - spiega di Marzio - ha mantenuto strettissimi contatti con Davide Lippi, che è praticamente l'intermediario italiano tra la famiglia Messi e il nostro Paese. Un avvio di progetto importante, un progetto serio e vero di casa Inter che non ha fretta, ma è già assolutamente partito. E il fatto che Messi abbia scelto Davide Lippi per farsi affiancare in questi primi tempi made in Italy, non è casuale. Mentre l'Inter lo corteggia, da Barcellona credono in pochi a questa operazione: in realtà, quei pochi sanno che i conti in rosso del club denunciati pubblicamente dal presidente Rosell esistono come problema reale. Intanto Lionel fa finta di non vedere e non sentire, sorride. L'Inter lo segue, lo spia, in senso buono: Messi, Messi, fortissimamente Messi è il progetto dell'Inter che verrà, nel giro di due anni. Una missione tutt'altro che impossibile".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 27 ottobre 2010 alle 10:25
Autore: Fabrizio Romano
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