Dallo Special One al Mancio: il saccheggio è una prassi di 'famiglia'

Nelle ultime settimane il vero incubo dei tifosi nerazzurri è stato, paradossalmente, colui che in due anni ne è diventato l'idolo: Josè Mourinho. Da quando il portoghese si è trasferito a Madrid, è diventato una sorta di 'nemico' di mercato, pronto a strappare all'Inter i campioni che hanno contribuito aallo storico Triplete: prima Milito, poi Sneijder, quindi Maicon sono stati, chi più tempo chi solo per poche ore, accostati alla Casa Blanca. Spazzati via molti dubbi, l'unico nodo da sciogliere in tal senso è Maicon, l'esterno a cui Mou non vorrebbe mai rinunciare nonostante l'enorme distanza tra domanda e offerta. Dopo un periodo in cui sembrava che il brasiliano fosse destinato a seguire il suo ex allenatore, la pista si è raffreddata e pare che il Real Madrid, o meglio Florentino Perez, abbia deciso di virare su un difensore centrale.

Un'evoluzione che ha deluso l'agente Antonio Caliendo, convinto che i due presidenti si sarebbero messi d'accordo, ma il futuro di Maicon non è ancora scritto. Il giocatore tornerà dalle vacanze a fine mese e si presenterà al raduno nerazzurro per mettersi al lavoro con i compagni di squadra. Ma secondo le ultime voci e le parole dello stesso Caliendo, anche il Manchester City avrebbe intenzioni serie nei confronti di Maicon. Un'alternativa di lusso, per quanto lo stesso giocatore prima che iniziasse il Mondiale aveva detto pubblicamente che avrebbe lasciato Milano solo per andare a Madrid. Poco blasonato il City per dire sì. Ma se l'agente parla di contatti avviati, e lo fa con una certa soddisfazione, evidentemente qualcosa nel frattempo è cambiata. Al di là della posizione di Maicon, ancora tutta da definire, sembra che la trattativa tra Citizens e Balotelli sia in uno stato decisamente avanzato.

Il club dello sceicco è passato dai sondaggi ai fatti, presentando un'offerta da 25 miliioni. Pochi, considerata la base fissata da Moratti a quota 40 milioni. Ma si tratta di una sorta di lettera d'intenti: il City vuole Balotelli, quindi la proposta economica è destinata ad aumentare. E se arrivasse alla soglia gradita a Moratti, l'incedibilità sbandierata tatticamente da Branca verrebbe meno. Il discorso tra Inter e Manchester City, per Maicon ma soprattutto per Balotelli, si svilupperà nei prossimi giorni, ma a questo punto è inevitabile constatare quanto, oggi, non sia più Mourinho l'incubo dei tifosi nerazzurri, bensì un altro ex allenatore: Roberto Mancini. E' proprio il suo City a mettere a rischio la conferma dei gioielli della Beneamata, che il tecnico jesino ha imparato a conoscere e 'crescere'. Ora li rivuole, ed è disposto a pagare la cifra che valgono. Soprattutto sul fronte Balotelli, sembra davvero che tra le società ci sia l'interesse a proseguire il discorso. Meno per quanto concerne Maicon, che al momento rappresenta solo un timido interesse da parte dello sceicco Monsour. Occhio dunque al Mancio: è lui il vero saccheggiatore dei Campioni d'Europa.