All'interno della sala stampa del Brianteo, Gian Piero Gasperini ha commentato la partita di oggi ma non solo. Sulla sconfitta col Chievo ha dichiarato: "Ci sono stati comunque passi in avanti, penso che il risultato sia frutto essenzialmente di errori: Nel secondo tempo abbiamo saputo creare buone occasioni, certo che una sconfitta in questo momento ci può anche stare. Ma comunque resta la mia Inter". Sconfitta che comunque arriva in un'amichevole quando questo weekend sarebbe dovuto partire il campionato: stasera noi abbiamo voluto giocare comunque, potevamo dire di essere pronti anche per il campionato". Ma sarà davvero un'Inter più forte di quella dell'anno scorso, come disse a Pinzolo? "Aspettiamo a dirlo", replica.

Oggi pare aver ben impressionato Marco Faraoni: "Sì, ma io sono contento di tutta la prestazione della squadra. Anche Zanetti, ad esempio, è stato strepitoso da difensore centrale. E ho voluto far giocare Samuel per 90 minuti apposta per verificarlo, lasciando fuori Caldirola. Io giudico la prestazione poi il risultato va preso un po' con le pinze. Comunque è questa l'Inter che ho in mente". Si parla di Eto'o, in gol quest'oggi con l'Anzhi: "Quando sono arrivato non sarebbe dovuto andare via, però è chiaro che dobbiamo adeguarci alle condizioni imposte dal mercato". Per rimpiazzarlo è ormai sicuro l'arrivo di Forlan, ma servirà ancora qualcosa a quest'Inter? "Mancano ancora tre giorni alla fine del mercato, aspettiamo".

Nel secondo tempo l'Inter ha provato le due punte: "Sarà una soluzione a nostra disposizione". Si passa anche alle ipotesi sul rientro di Maicon, che Gasperini prevede avverrà a "fine settembre; intanto, però, abbiamo recuperato Nagatomo e Faraoni e Jonathan stanno facendo bene".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 27 agosto 2011 alle 23:09 / Fonte: Dagli inviati al Brianteo, Fabio Costantino e Christian Liotta
Autore: Fabio Costantino
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