Il Barcellona di Hansi Flick sfiderà l'Inter di Simone Inzaghi martedì sera a San Siro, in palio c'è il pass per la finalissima di Champions League a Monaco di Baviera. Si parte dal 3-3 dell'andata.

I blaugrana sono reduci dal successo in rimonta contro il Valladolid ottenuto grazie alle reti di Raphinha e di Fermin Lopez. In Liga occupano il primo posto con 79 punti dopo 34 giornate. Sono 25 le vittorie e 4 i pareggi. Miglior attacco con 91 reti, sono 33 invece quelle subite. Il percorso nella fase campionato di Champions League si è chiuso per i blaugrana al secondo posto, con 19 punti grazie a sei vittorie e un pareggio. Ventotto i gol fatti, anche in questo caso parliamo del miglior attacco, e tredici quelli subiti. Alla fase ad eliminazione diretta hanno eliminato prima il Benfica agli ottavi di finale e infine il Borussia Dortmund ai quarti.

Il rendimento offensivo della squadra catalana è di altissimo livello: con Flick in panchina, il Barcellona segna in media 3.08 gol a partita in Champions League e ha il miglior attacco della competizione con 40 gol segnati: il massimo per una squadra in una singola stagione dai tempi del Bayern Monaco nel 2019/20 (43). Le uniche altre squadre ad aver segnato più di 40 gol in una stagione sono il Barcellona stesso nel 1999/2000 (45), il Real Madrid nel 2013/14 (41) e il Liverpool nel 2017/18 (41).

Ben 12 di questi 40 gol sono stati realizzati da Raphinha, secondo miglior marcatore di questa edizione -e primo assistman con 9 palle gol servite-, 11 quelli segnati da Lewandowski. Tra i marcatori blaugrana del match di andata spicca Lamine Yamal che nella sfida di Barcellona ha messo a segno la sua quinta rete nella competizione.

Sezione: Focus / Data: Dom 04 maggio 2025 alle 21:04
Autore: Raffaele Caruso
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