È molto probabile che, nell’Inter 2016/17, cambi qualcosa anche in difesa, nella posizione di esterno destro basso. Dopo il flop Montoya, nel corso di questa stagione, il ruolo è stato appannaggio di D’Ambrosio, Nagatomo e Santon. I primi due dovrebbero rimanere all’Inter; su Santon, invece, non ci sono certezze, e molto dipenderà dalle offerte che arriveranno. Da questo punto di vista, quindi, si vagliano le candidature: al momento, in pole position, c’è Cristian Ansaldi, ma anche la pista Pablo Zabaleta del Manchester City non è scartare.

In un’ottica di ringiovanimento e italianizzazione della rosa, ecco che torna in auge, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, il nome di Stefano Sabelli, classe 1993, in forza al Carpi nella seconda parte di questa annata, ma sotto contratto con il Bari fino al giugno del 2019. Il Carpi detiene un diritto di riscatto a fine stagione fissato a 2,5 milioni di euro, ma solo se gli emiliani dovessero restare in A: situazione al momento poco realizzabile con il fine settimana che, in un senso o nell’altro, darà il verdetto finale.

Se il Carpi dovesse scendere in cadetteria, Sabelli tornerà a Bari e potrebbe essere nuovamente un obiettivo dell’Inter, dato il gradimento di Mancini nel corso dell’ultimo mercato estivo e invernale. Lo stesso giocatore, qualche mese fa, intervistato da Telebari, aveva ammesso la trattativa: “Su di me ci sono stati alcuni club importanti, tra cui l’Inter”. Tra Inter e Bari ci sarà un doppio discorso da sciogliere, già avviato la scorsa estate, quello relativo ai prestiti di Isaac Donkor e George Puscas, e non è detto che in questo frangente non possa tornare d’attualità il nome di Sabelli, anche solo per un'opzione. Al momento, è uno scenario ma da qui a due settimane tutte le tessere del puzzle potranno andare al loro posto.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 10 maggio 2016 alle 19:04
Autore: Giuseppe Granieri
vedi letture
Print