Ok, provo a sintetizzare rapidamente: Basta, Jung, Piszczek, Sagna, Vrsaljko e probabilmente qualcun altro di cui al momento mi sfugge il nome. Errori (perdonabili, alcuni sembrano dei codici fiscali) di scrittura a parte, ad oggi è questa la rosa dei papabili ‘nuovi Maicon’ che i media nazionali e internazionali ci attribuiscono. Premetto che la mia conoscenza di calcio internazionale non mi consente di sbilanciarmi con un “per me è no” di x-factoriana tradizione, ma al contempo mantengo una sorta di mal celata diffidenza. Oltre a Basta, bravino ma di dubbia consistenza fisica e già 28enne, a mio modesto avviso gli altri sopra citati rappresentano un enorme punto interrogativo. Nulla contro di loro, ci mancherebbe. Magari riuscirebbero a sfondare in maglia nerazzurra, come all’epoca fece il semisconosciuto Maicon sotto l’ala protettiva del Mancio. Poi sappiamo bene cosa è diventato l’esterno di Novohamburgo, un pezzo di storia del nostro amato club. Mi perplime in particolare il fatto che sui giornali, in rete e nei servizi televisivi si continui a parlare di un’Inter alla ricerca del nuovo Maicon, complice anche l’appropinquarsi di capitan Zanetti a una più che sbandierata poltrona dirigenziale. Sempre che riescano a tenerlo fermo. Maicon non è più all’Inter, e di eredi del Colosso non ce ne sono in giro per il mondo. Qualche bella speranza sì, ma nulla che gli si avvicini. Inoltre, con i pochi spiccioli disponibili sarebbe dura sostituirlo degnamente.
Quindi, cosa si fa? Si cerca altro, sempre a destra. Il cambio di modulo impone una soluzione diversa rispetto al brasiliano. Con il 3-5-2 scelto da Stramaccioni uno come Maicon faticherebbe. Blasfemia? Forse. Ma a mio modesto avviso questo modulo non si addice alle caratteristiche del nuovo Citizen, che ha costruito una brillante carriera da terzino che partendo dalle retrovie sprigiona una forza bruta su tutta la fascia, per poi tornare (senza fretta) al suo posto. Maicon è un terzino. Non è un tornante, non è un’ala. Non è quell’instancabile podista che consuma la fascia laterale fino a sputare sangue, come un laterale di un centrocampo a 5 (o a 4+trequartista) dovrebbe fare. Quante volte, dopo una corsa, fino al fondo campo, lo abbiamo visto rimanere in zona offensiva lasciando vacante quella di sua pertinenza nella linea difensiva a quattro? Tante, troppe. Ma per fortuna c’era sempre Zanetti a coprirlo. Merito di un equilibrio tattico che consentiva al brasiliano di sprintare in avanti con la consapevolezza di avere le spalle coperte. In un 3-5-2 sarebbe stato lui a dover recuperare rapidamente la posizione, con inevitabili dispendi di energia.
Tutto questo discorso per evidenziare quanto l’Inter non debba cercare un nuovo Maicon, bensì uno stantuffo che abbia la forza di correre dal primo all’ultimo minuto, dando garanzie difensive e partecipando alla manovra d’attacco. Ma chi potrebbe ricevere questa investitura? Diciamo la verità, Jonathan non sta legittimando la scelta del club di tenerlo a Milano, anche per colpa sua. Eppure con il nuovo modulo dovrebbe essere a proprio agio. Nagatomo sta dando il meglio di sé, ma a sinistra rende sicuramente di più per indole personale e finché Pereira non decolla il giapponese sarà utilissimo sulla corsia opposta. Poi c’è Zanetti, ma sarebbe crudele spremerlo costringendolo a correre all’inverosimile e pretendendo da lui sempre la massima lucidità. Insomma, lì a destra un esterno fresco e magari futuribile servirebbe, eccome, anche per continuità con la prossima stagione. Ma liberiamoci della Spada di Damocle targata Maicon: non ci serve un nuovo Colosso, per questioni meramente tattiche e per evitare che il prossimo laterale soccomba al peso del confronto, che ha già danneggiato Jonathan.
In tema di mercato, un pensiero anche al buon Pepito Rossi, che dopo il recente intervento dovrebbe aver concluso con chirurghi e bisturi, almeno glielo auguriamo fortemente. Anche ieri il suo agente Pastorello ha strizzato l’occhio all’Inter, sbandierando la simpatia del proprio assistito e per la strategia verde del club nerazzurro e per il suo allenatore. Sono mesi che il manager cerca di invogliare le società italiane a riportare entro i confini nazionali l’italo-americano, radiomercato ha riportato in auge l’interesse dell’Inter che, a una cifra abbordabile, potrebbe fare su di lui un investimento serio. Ben venga, se il decorso clinico si svolgerà secondo le aspettative e il ginocchio la smetterà di tormentare l’ex Parma. Un tempo dissi che per caratteristiche tecniche Pepito non sarebbe stato utile all’Inter di Stramaccioni. Erano i tempi del flirt con Lucas e del 4-3-3, modulo che non si sarebbe adattato all’attaccante del Villarreal ma avrebbe costretto lui ad adattarsi. Pessimo preludio. Oggi che la musica è cambiata e Strama ha optato per uno scacchiere alternativo, uno come Rossi cadrebbe a fagiuolo. Seconda punta, prima punta, puntero di movimento, per lui i profili offensivi abbonderebbero. Lo avessimo oggi, sano e arruolabile, come vice Milito, dormiremmo sonni molto più sereni. Ma Pepito non fa rima con presente, bensì con futuro. E se sul futuro questa società vuole investire, è giusto che lo prenda seriamente in considerazione. Magari, tornerà davvero più forte di prima.
P.S. - Poche ore fa ennesimo spettacolo di Antonio Cassano in tv. È vero, è un personaggio che o si ama o si odia, come recitava lo spot Superga di qualche anno fa. Però non ti annoia mai, rispetto ad altri calciatori che recitano sempre il solito copione davanti alle telecamere. Forse è anche per questo che lo invitano sempre nei salotti televisivi. E di questo gli va dato atto. Io lo amo, perché condivido lo stesso pensiero sull'Inter: è sopra il cielo. E poi perché ha rifiutato tre volte la Juve. Basta e avanza.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Angolo Tattico di Bayer- LeverkusenInter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata ai tedeschi, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"