E' stata l'estate di Lionel Messi al Paris Saint-Germain e della riammissione in seno all'Eca dei nove club scissionisti che assieme ad altri tre in una notte di aprile avevano annunciato di voler creare la Super League. Un doppio successo, politico e calcistico, per Nasser Ghanim Al-Khelaïfi che, approfittando della solida alleanza con Aleksander Ceferin, è riuscito nell'impresa di prendere il comando dell'Associazione dei club europei (al posto del dimissionario Andrea Agnelli) mentre sognava neanche troppo segretamente di costruire un super team con ex giocatori, tra gli altri, di Barcellona e Real, le due società che con la Juve non hanno smesso di coltivare il progetto di una competizione elitaria a livello continentale.
Intrighi di potere e conflitti di interesse che hanno smascherato definitivamente l'inadeguatezza del sistema che per un decennio si è poggiato sul Fair Play Finanziario, strumento che sin dalla sua nascita ha creato forti divisioni che sono esplose tutte insieme quando la pandemia ha imposto una riflessione profonda sui costi. In questo lasso di tempo, l'equilibrio competitivo è stato praticamente azzerato proprio perché i parvenu hanno scavato un gap finanziario rispetto alla vecchia nobiltà del football grazie a ricavi che alla lunga si sono rivelati se non altro discutibili. Non per la Uefa che ha chiuso un occhio su Neymar-Mbappé sotto la Torre Eiffel nel 2017 o non è stata capace di fornire prove a riguardo della presunta colpevolezza del Manchester City dopo averlo escluso per due stagioni dalle Coppe con l'accusa di aver gonfiato le sponsorizzazioni.
E' in questo contesto, proprio nei giorni in cui si parla di FFP 2.0 con l'introduzione di salary cap e luxury tax, che va analizzata la sessione di mercato che sta stringendo ulteriormente il cerchio delle squadre che possono avere l'ambizione di vincere la Champions League. Lontano dalla capitale francese, chi non smette di spendere, nonostante i chiari di luna, sono sempre le stesse, anche perché la sterlina continua ad essere 'moneta pesante'; è cambiata, invece, la geografia dei venditori. Per esempio, il Manchester United ha comprato dal Real Madrid (Varane per 40 milioni di euro), mentre il Chelsea ha fatto la voce grossa in Viale della Liberazione versando 115 milioni di euro nelle casse dell'Inter, che all'alba di luglio aveva già perso Achraf Hakimi, per riportare a casa Romelu Lukaku. Suning, in soldoni, si è arresa di fronte al potere d'acquisto di certe proprietà dopo essere andata oltre le proprie possibilità economiche per vincere uno scudetto. Non un bel messaggio per la Serie A, depotenziata dalla formazione campione d'Italia in giù (l'esodo di top player comprende anche Donnarumma, De Paul e Romero). Succede infatti, che mentre in Inghilterra Pep Guardiola compra dall'Aston Villa Jack Grealish per 117 milioni di euro (e incontra la resistenza del Tottenham per Kane a cifre monstre), in Italia la telenovela Locatelli tra Juve e Sassuolo si sia risolta con la fantasiosa formula di prestito biennale gratuito con obbligo di riscatto a 37,5 milioni. Sulla scia di quanto già avvenuto per l'acquisizione di Federico Chiesa dalla Fiorentina nella passata stagione. Un tentativo disperato di rimanere a galla per il pallone nostrano che, come spesso capita, rinvia il problema a data da destinarsi, anche grazie alla foglia di fico di un Europeo vinto con poco 'made in Italy' a livello di club ma grazie al coraggio delle idee di Roberto Mancini e agli azzurri 'stranieri'.
Intanto, tra due giorni si alza il sipario sul campionato tricolore più incerto da tanto tempo a questa parte, in cui al vertice si corre soprattutto per arrivare nelle prime 4, per partecipare alla Champions, torneo che ormai è utopistico anche solo pensare di vincere. L'importante è partecipare, insomma, e non potrebbe essere altrimenti quando la squadra portabandiera si è dovuta cautelare sostituendo Big Rom con il solo (per ora) Edin Dzeko, un 'canto del cigno' che ha sorpreso anche José Mourinho, l'uomo che nel 2010 godeva per il Triplete e che oggi, da tecnico della Roma, accoglie come un grande colpo Tammy Abraham, esubero del Chelsea che si avvia a completare un'altra campagna trasferimenti a saldo zero tra entrate e uscite. Il dato che esemplifica al meglio cosa significhi operare in un sistema che funziona, la Premier League, con la competenza di dirigenti capaci. Due condizioni senza le quali è impossibile raggiungere risultati con una certa continuità. E il calciomercato, specchio più o meno fedele di questo status quo, continua a evidenziare una tendenza che il campo poi conferma: l'Inter, con lo scudetto cucito sul petto ma senza tre assi (Conte non va dimenticato), potrebbe essere l'ultimo esempio di una squadra ridimensionata da una concorrenza che è diventata sleale dai tempi in cui le famiglie alla Moratti hanno abdicato in favore dei club-Stato.
Intrighi di potere e conflitti di interesse che hanno smascherato definitivamente l'inadeguatezza del sistema che per un decennio si è poggiato sul Fair Play Finanziario, strumento che sin dalla sua nascita ha creato forti divisioni che sono esplose tutte insieme quando la pandemia ha imposto una riflessione profonda sui costi. In questo lasso di tempo, l'equilibrio competitivo è stato praticamente azzerato proprio perché i parvenu hanno scavato un gap finanziario rispetto alla vecchia nobiltà del football grazie a ricavi che alla lunga si sono rivelati se non altro discutibili. Non per la Uefa che ha chiuso un occhio su Neymar-Mbappé sotto la Torre Eiffel nel 2017 o non è stata capace di fornire prove a riguardo della presunta colpevolezza del Manchester City dopo averlo escluso per due stagioni dalle Coppe con l'accusa di aver gonfiato le sponsorizzazioni.
E' in questo contesto, proprio nei giorni in cui si parla di FFP 2.0 con l'introduzione di salary cap e luxury tax, che va analizzata la sessione di mercato che sta stringendo ulteriormente il cerchio delle squadre che possono avere l'ambizione di vincere la Champions League. Lontano dalla capitale francese, chi non smette di spendere, nonostante i chiari di luna, sono sempre le stesse, anche perché la sterlina continua ad essere 'moneta pesante'; è cambiata, invece, la geografia dei venditori. Per esempio, il Manchester United ha comprato dal Real Madrid (Varane per 40 milioni di euro), mentre il Chelsea ha fatto la voce grossa in Viale della Liberazione versando 115 milioni di euro nelle casse dell'Inter, che all'alba di luglio aveva già perso Achraf Hakimi, per riportare a casa Romelu Lukaku. Suning, in soldoni, si è arresa di fronte al potere d'acquisto di certe proprietà dopo essere andata oltre le proprie possibilità economiche per vincere uno scudetto. Non un bel messaggio per la Serie A, depotenziata dalla formazione campione d'Italia in giù (l'esodo di top player comprende anche Donnarumma, De Paul e Romero). Succede infatti, che mentre in Inghilterra Pep Guardiola compra dall'Aston Villa Jack Grealish per 117 milioni di euro (e incontra la resistenza del Tottenham per Kane a cifre monstre), in Italia la telenovela Locatelli tra Juve e Sassuolo si sia risolta con la fantasiosa formula di prestito biennale gratuito con obbligo di riscatto a 37,5 milioni. Sulla scia di quanto già avvenuto per l'acquisizione di Federico Chiesa dalla Fiorentina nella passata stagione. Un tentativo disperato di rimanere a galla per il pallone nostrano che, come spesso capita, rinvia il problema a data da destinarsi, anche grazie alla foglia di fico di un Europeo vinto con poco 'made in Italy' a livello di club ma grazie al coraggio delle idee di Roberto Mancini e agli azzurri 'stranieri'.
Intanto, tra due giorni si alza il sipario sul campionato tricolore più incerto da tanto tempo a questa parte, in cui al vertice si corre soprattutto per arrivare nelle prime 4, per partecipare alla Champions, torneo che ormai è utopistico anche solo pensare di vincere. L'importante è partecipare, insomma, e non potrebbe essere altrimenti quando la squadra portabandiera si è dovuta cautelare sostituendo Big Rom con il solo (per ora) Edin Dzeko, un 'canto del cigno' che ha sorpreso anche José Mourinho, l'uomo che nel 2010 godeva per il Triplete e che oggi, da tecnico della Roma, accoglie come un grande colpo Tammy Abraham, esubero del Chelsea che si avvia a completare un'altra campagna trasferimenti a saldo zero tra entrate e uscite. Il dato che esemplifica al meglio cosa significhi operare in un sistema che funziona, la Premier League, con la competenza di dirigenti capaci. Due condizioni senza le quali è impossibile raggiungere risultati con una certa continuità. E il calciomercato, specchio più o meno fedele di questo status quo, continua a evidenziare una tendenza che il campo poi conferma: l'Inter, con lo scudetto cucito sul petto ma senza tre assi (Conte non va dimenticato), potrebbe essere l'ultimo esempio di una squadra ridimensionata da una concorrenza che è diventata sleale dai tempi in cui le famiglie alla Moratti hanno abdicato in favore dei club-Stato.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Venerdì 11 lug
- 00:02 Sky - Inter-Club Bruges, parlato solo di Stankovic. Jashari vuole solo il Milan, ma i belgi rifiutano l’offerta
- 00:00 Lautaro e la fame dei tifosi nerazzurri
Giovedì 10 lug
- 23:58 Tardelli: "Vlahovic? L'addio a zero non conviene nemmeno a lui perché..."
- 23:50 Sky - Inter-Sassuolo, trattativa per Buchanan: ecco la valutazione. Ma prima serve il sì del giocatore
- 23:45 Cambia la composizione del consiglio federale: decaduti Carnevali e Sebastiani, entrerà Chiellini
- 23:43 Sky - Incontro odierno Betis-Inter per Asllani: sì alla cessione ma a una condizione. Trattativa in corso
- 23:30 Orsi: "Asensio è un giocatore a cui devi portare palla, serve un centrocampista di qualità"
- 23:16 Marca - PSG, 15-0 contro Inter, Atletico, Bayern e Real. Makélélé: "Spazzano via tutto come un aspirapolvere"
- 23:02 Ventura: "Il Napoli dopo questo scudetto ha la possibilità di aprire un ciclo. Retegui in Arabia vuol dire una sola cosa"
- 22:48 Real, Alonso dopo il poker incassato col PSG: "Situazione complicata dopo 10 minuti. La vergogna è stata..."
- 22:34 SI - Nessuna contropartita chiesta: tra Inter e Bruges l'unico argomento di oggi è stato Stankovic
- 22:20 Sky - Cagliari vicino a Sebastiano Esposito: c'è l'offerta del club sardo per l'attaccante. I dettagli
- 22:06 Albertini: "Milan senza coppe? Un vantaggio di cui avrei fatto a meno. Ma i rossoneri ne hanno un altro"
- 21:52 Marino: "Se Calhanoglu vuole andare in Turchia non deve restare all'Inter. Ederson profilo giusto, ma i Percassi..."
- 21:38 Dal Belgio - Inter, tentativo per Jashari e offerta per Ordóñez: sul piatto 22 milioni di euro più Stankovic
- 21:23 Dzeko, dopo Roma e Inter c'è la Fiorentina: "Molto felice di essere tornato in Italia"
- 21:09 Novellino: "Neanche Chivu si aspettava di diventare allenatore dell'Inter, può fare bene. Scudetto? Napoli, poi le altre"
- 20:54 La quiete dopo la tempesta? Thuram stuzzica Lautaro sui social: "Fai attenzione". I tifosi esplodono di gioia
- 20:40 Osimhen e Calhanoglu, il presidente del Galatasaray chiarisce: "Non metteremo il club in difficoltà finanziaria"
- 20:25 Sky - Calhanoglu-Galatasaray, non ci sono le condizioni: resta all'Inter. Stankovic al Bruges solo con recompra
- 20:10 Galatasaray, Buruk: "Le richieste dell'Inter per Calhanoglu sono normali. Uno di quel calibro devi pagarlo"
- 19:56 Ranking FIFA, l'Italia esce dalla top 10: è undicesima. In vetta non cambia nulla: comanda sempre l'Argentina
- 19:42 Inter, nuovo nome per l'Under 23: Nuamah è a un passo dal nerazzurro
- 19:28 Theo Hernandez saluta il Milan e raggiunge Inzaghi: "A testa alta". Poi la polemica sulle ambizioni del Diavolo
- 19:14 Sky - L'Inter non molla Akinsanmiro: vicino il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2029
- 19:00 Rivivi la diretta! BRUGES in SEDE per STANKOVIC, BUCHANAN verso il SASSUOLO: le ULTIME! FRATTESI si è operato: I TEMPI
- 18:45 PSG, Luis Enrique: "La goleada al Real? Ero pieno di messaggi di tifosi del Barça... Sogniamo di vincere tutto"
- 18:30 Sky - Napoli-Galatasaray, si blocca la trattativa per Osimhen: il motivo. Novità su Calhanoglu?
- 18:16 Dumfries replica a Frattesi tra cuori e risate sui social: "Peccato che i piedi non siano stati operati. Forza Davide"
- 18:02 videoCamano: "Lautaro-Calhanoglu? Sono cose di campo, l'Inter è una grande squadra. Gila è della Lazio"
- 17:48 UFFICIALE - Immobile torna in Italia e in Serie A: è il nuovo attaccante del Bologna
- 17:34 UFFICIALE - Theo Hernandez lascia il Milan e raggiunge Inzaghi: il francese si trasferisce all'Al Hilal a titolo definitivo
- 17:20 Di Maria al Rosario Central, il messaggio di Zanetti: "Sono felice che tu sia tornato dove tutto è iniziato"
- 17:05 videoRitorno di Hakimi all'Inter e permanenza di Lautaro: Alejandro Camaño risponde così ai cronisti sotto la sede
- 16:56 Celta Vigo, Radu si presenta: "I momenti difficili mi hanno reso più forte. Il gioco coi piedi..."
- 16:54 videoFinito il summit in sede tra Bruges e Inter, il dg Bob Madou: "Stankovic? In Belgio non commentiamo mai le trattative"
- 16:42 UFFICIALE - Matilde Pavan lascia Inter Women: ha firmato con la Juve fino al 2028
- 16:28 Sky - Frattesi ai box dopo l'intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: ecco i tempi di recupero
- 16:14 CdS - Sanchez-Udinese, permanenza non scontata. Previsto un confronto con Runjaic
- 16:00 Inter, iniziata la campagna abbonamenti 2025/26: tutti i dettagli. Oggi via alla fase dei rinnovi
- 15:46 Frattesi scherza dopo l'intervento: "Ho chiesto di mettere a posto anche i piedi, ma non c'è stato niente da fare"
- 15:32 Serie A, Milan-Como a Perth: parere positivo del Consiglio Federale. Ora servono altri quattro via libera
- 15:27 videoBruges, si scalda la pista Aleksandar Stankovic: nella sede dell'Inter sono arrivati il ds e il dg del club belga
- 15:18 UFFICIALE - Dzeko, terza avventura in Italia: l'ex Inter ha firmato per la Fiorentina. I dettagli dell'accordo
- 15:03 Inter, Frattesi si è sottoposto a intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: la nota del club
- 14:50 Retegui verso l'Al Qadsiah, Gravina: "É uno degli aspetti negativi della globalizzazione, dispiace"
- 14:35 Pavan verso la Juventus Women: lascia l'Inter, firma per le bianconere e poi prestito al Como
- 14:21 FOTO - Zalewski scalda i motori in vista della prossima stagione: "2025-26, non vedo l'ora"
- 14:07 Il fratello di Arnautovic: "Leggo notizie folli su Marko. Rapid Vienna molto interessato, ma nessun accordo"
- 13:53 Di Marzio: "Il Sassuolo sta lavorando per Buchanan, ma non risulta che la trattativa con l'Inter sia in chiusura"
- 13:38 Valentin Carboni-Genoa, ieri incontro significativo. Inter al momento fuori dalla corsa per Rios: il motivo
- 13:24 EURO 2032, al via gli incontri della FIGC con tutte le città coinvolte: il 17 luglio tappa a Milano
- 13:10 CdS - Dodò, ci pensa anche la Juve: Commisso fa il prezzo (e niente sconti)
- 12:56 Sommer in stand-by, il Galatasaray sonda anche Maignan del Milan
- 12:42 CdS - Commissario stadi, depositato l'emendamento. Quattro gli stadi già pronti per Euro 2032
- 12:28 PSG, Hakimi: "Ingiocabili? Siamo in un gran momento di forma, c'è fiducia. Ma restiamo concentrati"
- 12:14 La Repubblica - Gattuso in visita nei ritiri: ad agosto sarà anche ad Appiano Gentile
- 12:00 COLPO di SCENA, CALHANOGLU può restare! ALL-IN su LEONI. BUCHANAN al SASSUOLO: le CIFRE. E su PIO...
- 11:45 TS - Inter al lavoro anche per l'U23: vicino l'ingaggio del trequartista Scarlato
- 11:30 FOTO - Corse e palestra: Calhanoglu e Arnautovic si allenano insieme in vacanza
- 11:16 Parte la campagna abbonamenti 2025/26: "Come la prima volta, ancora una volta"
- 11:02 fcinL'Inter ha respinto una quindicina di offerte per Pio Esposito: resterà a disposizione di Chivu
- 10:48 CdS - La Fiorentina cerca un regista: tre nomi possibili, c'è anche Asllani
- 10:34 TS - Carboni verso il Genoa per rinascere, De Winter può arrivare in due casi
- 10:20 Ludi (ds Como): "Orgogliosi che Fabregas abbia scelto di restare con noi"
- 10:06 TS - Nessun sostituto diretto per Taremi, Chivu vuole un profiilo creativo: piacciono Nkunku ed Enciso
- 09:52 GdS - Campagna abbonamenti Inter, oggi il via: tutte le novità previste
- 09:38 CdS - Nkunku-Inter, operazione difficile per due motivi. E su Taremi...
- 09:24 GdS - Seba Esposito alla Fiorentina, si può chiudere a 6-6,5 milioni. Altri due club alla finestra
- 09:10 TS - Calhanoglu, l'Inter non fa sconti: si va verso la permanenza. Chivu al lavoro per ricucire lo strappo