È iniziata la marcia di avvicinamento alla partita che, con il derby milanese, scalda totalmente gli animi e i cuori dei tifosi dell'Inter. La sfida alla Juventus arriva nel momento migliore per la Beneamata che, contro il Chievo, ha dato risposte importanti a chi ancora si interroghi sulla reale forza della squadra. Dopo quindici giornate l'Inter è imbattuta, ma soprattutto prima in classifica da sola. Traguardo impensabile la scorsa estate, quando in molti, me compreso, guardavano con invidia e preoccupazione al mercato svolto dal Milan e alle attese, non soddisfatte, riguardo l'arrivo di grandi top player sulla sponda nerazzurra dei navigli. Il gran colpo di testa al minuto 95 a Benevento del nostro amico Alberto Brignoli, di professione portiere, ha fatto sprofondare i rossoneri a -18 dalla vetta. Una vetta chiamata Inter. Cosa chiedere di meglio? Al momento si spera solo che il momento magico duri.
Sabato all'Allianz Stadium, la tana dove la Juventus ha costruito e continua a costruire gran parte dei suoi successi in campionato, assisteremo all'ennesima importante verifica. Per i nerazzurri si tratterà di un vero e proprio crash test, come va di moda dire adesso. Dopo il blitz vincente di Napoli e la qualificazione agli ottavi di Champions League, la Juventus ha ribadito che non ha ancora voglia di abdicare, nonostante sia già andata ko due volte, proprio in casa contro la Lazio e a Marassi con la Sampdoria. Qualcuno ha pensato si stesse arrivando ad un naturale fine di un ciclo vincente dei bianconeri che ha partorito sei scudetti consecutivi. Non credo, purtroppo, sia così. La Juventus lamenta naturali scricchiolii, soprattutto in difesa vista l'anagrafe dei suoi massimi interpreti, ma vanta una forza esplosiva in attacco, dove i vari Higuain, Dybala, Mandzukic, Cuadrado, Douglas Costa, hanno, almeno in Italia, le capacità di vincere le partite con le loro giocate senza il bisogno di un grande spartito a supporto. Analisi, questa, che non vuol dire assolutamente mettere le mani avanti perché poco fiduciosi su un risultato positivo sabato sera, ma solo per mettere bene a fuoco contro chi la banda Spalletti dovrà confrontarsi. Tuttavia, ribadisco come l'Inter arrivi all'eterna sfida nel suo momento migliore e con grandi possibilità di giocarsela alla grande.
La cinquina al Chievo ha detto molte cose in più di quanto già sapessimo prima della goleada del Meazza. La prestazione, devastante nel primo tempo, senza pause nel secondo, ha detto che la squadra ha acquisito un'autostima fondamentale per il salto di qualità. Autostima che non vuol dire pensare di essere diventati improvvisamente i più forti del mondo, ma di non essere quelli scarsi e senza mentalità vincente apparsi per gran parte della scorsa stagione. Il lavoro di Luciano Spalletti, in questo senso, va sottolineato con un grande pennarello nero e azzurro. Che partita hanno giocato le cosiddette riserve? Avete visto come è cambiata l'espressione di Andrea Ranocchia, concentrato, deciso, e voglioso anche di segnare, sfiorando il gol in almeno quatto occasioni. Davide Santon ha confermato di essere tornato un calciatore e non un malato immaginario incapace di superare le visite mediche, Joao Mario ha offerto al mister una valida alternativa per un centrocampo meno fisico, ma più tecnico.
Marcelo Brozovic merita un discorso a parte. Anche domenica, a inizio gara, è sembrato svagato e poco cattivo sul pallone. Ma poi ha cominciato a menare la danza e quel lancio per Candreva da cui è nato nel secondo tempo il gol di Skriniar, merita di essere visto e rivisto per bellezza di calcio e padronanza tecnica. Questo Brozovic non può stare in panchina in una partita dove la giocata puà determinare il risultato. E allora, recuperati Gagliardini e Vecino, Spalletti non avrà vita facile a scegliere il centrocampo migliore da opporre ai bianconeri. La cosa però va salutata con piacere perché smentisce chi pensa ad un'Inter con poche alternative valide. Forse sono solo quattro gli insostituibili per il raggiungimento degli obiettivi prefissati: Samir Handanovic, Mauro Icardi, Ivan Perisic e il signor Skriniar di cui non riesco mai a ricordare il nome di battesimo. Che giocatore, lo slovacco. Che acquisto. Difensore insuperabile, ma abile anche nell'impostazione e capace di segnate reti belle e importanti.
L'Inter dovrà andare a Torino senza timori riverenziali. Ha già vinto a Roma e pareggiato a Napoli. Spalletti sa come opporsi agli avversari che, anche quando sembrano prevalere, poi cadono sotto i colpi di Icardi e compagni. Probabilmente contro la Juventus non basterà la grande prova tattica e difensiva mostrata al San Paolo con il Napoli, perché i bianconeri hanno, come già detto, soluzioni offensive capaci di abbattere ogni muro. L'Inter dovrà andare a giocare per vincere, dovrà andare nella loro metà campo per far male. Ne ha la possibilità, il gruppo ha acquisito la consapevolezza di poterlo fare. Altro dato importante: sarà il primo Juventus-Inter con il supporto del Var. Sarebbe bello che la partita, storicamente oggetto di polemiche arbitrali, sia decisa solo dalle prodezze dei ventidue in campo e non dagli errori del direttore di gara. Sarà un sabato non qualunque, sarà un sabato molto italiano. A confronto due grandi rivali. E l'Inter arriva all'appuntamento guardando tutti dall'alto.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"