La chiusura del mercato è sempre più vicina, ma in casa nerazzurra il contesto è in continuo fermento. Non ci si può assentare per qualche ora che le situazioni esistenti si modificano sensibilmente e a queste se ne aggiungono altre con risvolti variegati. Insomma, questo mercato dell'Inter, in cui alla fine Mancini è stato accontentato con i numerosi acquisti chiesti alla fine del campionato scorso, potrebbe chiudersi con altri due colpi, termine di cui si abusa, ma non è questa la sede dove analizzare il discorso.
Dato per scontato che (finalmente) Perisic sia un affare concluso positivamente, adesso gli uomini mercato dell'Inter non possono fermarsi, anzi devono accelerare per concludere almeno due, se non tre affari per adempiere alle richieste di Mancini. Considerando che il centrocampista e il terzino sinistro saranno forzatamente operazioni da ultimo giorno, la priorità è fare all-in sul secondo esterno d'attacco: tanti, anzi tantissimi, i nomi tirati in ballo e cercare di capirne di più in merito diventa impresa titanica, quasi come un cubo di Rubik. Lavezzi e Lamela sono i candidati che più stuzzicano la fantasia dei tifosi, Eder quello che, pur essendo ostracizzato da parte della tifoseria, sarebbe utile anche ai fini delle liste da presentare alla Lega; infine, nomi ormai defilati come Perotti, Borini o Ljajic (quest'ultimo viaggia a fari spenti, ma non si sa mai...).
In altre parole, il puzzle fra le mani di Roberto Mancini sta prendendo forma e i tasselli mancanti sono fra le mani di Ausilio e Fassone: sta a loro individuare quelli che combaciano alle aspettative del tecnico jesino e alle imposizioni del bilancio. Per chi guarda da fuori, ribadisco, la situazione appare nebbiosa e ci si può solo limitare a pensare quali sarebbero pro e contro di tutti i nomi elencati. Un giochino anche stuzzicante, ma lascia il tempo che trova. Lavezzi e Lamela, entrambi in questa fase storica alquanto difficili da raggiungere, rappresentano l'usato sicuro che in Italia ha sempre fatto bene, ma che costa anche caro, pur essendo in saldo, come spesso accade con gli esuberi di top team internazionali. Avere Lavezzi o Lamela in rosa renderebbe l'undici iniziale dell'Inter nel reparto offensivo una sorta di attacco fantacalcistico che al solo pensiero fa emozionare e sognare i tifosi. Uno come Eder o Ljajic (ma il discorso vale anche per i nomi alternativi sopra citati), magari non stuzzica il palato dei tifosi che ormai pregustavano un big, ma sarebbero ottimi titolari, ben disposti ad accettare il turnover (a piccole dosi), tatticamente duttili e sicuramente meno costosi nel complesso.
Il problema però non sta nella scelta del giocatore in sé, ma nel capire cosa voglia la dirigenza: si cerca un ragazzo giovane di prospettiva con buone qualità per costruire attorno un progetto o si punta su spalle larghe, affidabilità immediata ma a breve scadenza e piuttosto onerosa? Se si opta per la prima scelta non può che ricadere su Ljajic, Perotti, Lamela e compagnia, ma se la risposta è la seconda l'unico nome nella lista che farebbe al caso dell'Inter è Ezequiel Lavezzi. Riguardiamo la gara inaugurale della stagione nerazzurra: hanno calcato il campo ben 9 under 25 su 14 giocatori schierati, è necessario aggiungere un altro giovane in rosa per rinfoltire il progetto a lungo termine o sarebbe meglio aggiungere un po' di esperienza e malizia nel reparto avanzato, uno che con il solo nome incute timore (se non terrore) ai difensori avversari? Una via di mezzo è rappresentata da Eder, le cui quotazioni sono in rialzo: più che un bagaglio un borsellino di esperienza internazionale, ma qualità da calcio italiano ampiamente dimostrate e maturità ideale per non emozionarsi di fronte all'esigente pubblico del 'Meazza'.
Fuori dai denti e contro la realtà che sta maturando non esito a dire che la mia personalissima scelta ricadrebbe sul Pocho, ma se dovesse arrivare Lamela, Eder o uno degli altri non mi lamenterei più di tanto, perché alla fine dei conti, tutti quelli elencati, bene o male, hanno caratteristiche simili. Non sono doppioni, sia chiaro, ma in linea teorica hanno qualche tratto in comune e questo fa capire l'orientamento tecnico su questo fronte. Non so come andrà a finire questo mercato nerazzurro, nemmeno un indovino potrebbe riuscirci vista l'elevata quantità di variabili in gioco e il poco tempo a disposizione, ma una cosa è certa: rispetto alla passata stagione in cui ci si è dovuti soffermare per settimane a parlare di come il Milan avesse sottratto Bonaventura all'Inter, con tutto il dovuto rispetto a Jack, quest'anno è stato compiuto un enorme passo avanti e i nerazzurri, almeno ad agosto, sono tornati laddove erano abituati a stare.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Angolo Tattico di Bayer- LeverkusenInter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata ai tedeschi, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"