Lunga intervista della Gazzetta dello Sport ad Arrigo Sacchi che parla molto del Milan, ma anche di Inter.

Arrigo, come valuta la stagione del Milan finora?
"Il giudizio è sospeso. Il campionato è stato negativo, non perché sarà l’Inter a vincere, ma perché i rossoneri non sono mai stati in lotta per lo scudetto. E anche l’uscita dalla Champions nei gironi dopo la semifinale dello scorso anno pesa nelle valutazioni, così come l’eliminazione in Coppa Italia. Il Milan deve arrivare secondo, e può riuscirci perché ha più qualità complessiva della Juve, e andare in fondo in Europa League. Altrimenti il bilancio non sarà buono".

Sul campo la squadra appare spesso spaccata in due. Questa è responsabilità di Pioli.
"Sì. È bravo e deve fare in modo che non accada più. Vedo che spesso Pioli viene criticato, io non gli darei troppe colpe perché vanno valutati anche il contesto e il gruppo a disposizione".

Come si può ridurre il gap dall’Inter?
"Con la forza delle idee. L’Inter sta giocando un calcio spettacolare, moderno, europeo. E non è giusto criticare Milan e Juve perché non riescono a tenere il passo dei nerazzurri. Però bisogna saper leggere le situazioni e operare di conseguenza. Il Milan dovrà prendere giocatori funzionali al prezzo giusto. Ma per farlo serve competenza in chi decide, quindi nei dirigenti".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Copertina / Data: Ven 01 marzo 2024 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print