Simone Inzaghi nel post partita di Inter-Genoa si sofferma anche ai microfoni di DAZN a commentare questa sudata vittoria: "Conosciamo il nostro percorso, è difficile e pieno di insidie, le ultime partite vinte 4-0 forse portano un po' a fantasticare troppo ma dobbiamo restare concentrati, c'è ancora tanto da lavorare, abbiamo due mesi e mezzo molto impegnativi davanti".

Dove è cresciuto di più Asllani?
"Gli ho appena fatto i complimenti perché se lo merita per come ha lavorato. Quando hai Brozovic e Calhanoglu davanti non è facile ma l'anno scorso ha lavorato bene e ora sta cogliendo i frutti del suo lavoro. Cerca di imparare a ogni allenamento e ha fatto 3 partite una meglio dell'altra. Ma non parliamo solo di lui,parliamo  degli attaccanti, dei difensori, dei quinti che posso cambiare continuamente. Sanchez e Arnautovic sono stati fondamentali, si sono calati nella parte, ci stanno aiutando tantissimo ma hanno trovato davanti Lautaro e Thuram che sono straordinari quest'anno".

Vi siete posti un obiettivo in questo campionato, magari raggiungere una quota alta di punti?
"Contano i titoli e stare bene in una società, la mia soddisfazione è vedere la squadra giocare così e vedere tuti i calciatori coinvolti. Quello che viene dopo è tutto di guadagnato. Dobbiamo continuare così, abbiamo vinto una Supercoppa, ci siamo qualificati per il Mondiale per Club a novembre e ora abbiamo una Champions e uno scudetto da giocarci".

Avete perso tanti giocatori dall'anno scorso ma i risultati sono straordinari: c'è tanto lavoro.
"Sapevamo che abbiamo perso 12 giocatori, tanto, ma ne abbiamo messi dentro altrettanti stroardinari. Ho alle spalle Marotta, Baccin, Ausilio, Zanetti, Ferri, tutto remiamo dalla stessa parte. Ho avuto grandissima disponibilità da tutti i ragazzi e stiamo facendo benissimo ottenendo tante vittorie. Ma mancano ancora due mesi, dobbiamo recuperare energie fisiche, abbiamo speso tanto contro l'Atalanta, stasera Frattesi, Acerbi e Thuram rientravano ma non potevano giocare dall'inizio. Potevamo fare il terzo gol ma il loro gol ci ha messo in difficoltà, tutti insieme l'abbiamo porrtata a casa con grande concentrazione".

E' stato bravo lei a gestire Thuram o bravo lui a inserirsi subito?
"E' stata brava la società a portarmelo perché ha ottime qualità e poi bravo lui a inserirsi nel gruppo e in un sistema nuovo. Complimenti a lui, parla già bene la lingua, si è calato bene nel gruppo e i compagni lo hanno messo subito a suo agio".

Sezione: Copertina / Data: Lun 04 marzo 2024 alle 23:47
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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