Le gerarchie stabilite recentemente da Simone Inzaghi per il reparto offensivo vanno a braccetto con quelle che ha in mente la società in vista della prossima stagione. Secondo i colleghi di Tuttosport, Alexis Sanchez ne è la prova provata: inutilizzato nelle ultime due partite dal tecnico piacentino, il cileno è destinato a salutare Milano con un anno d'anticipo. El Niño Maravilla, decisivo fra gennaio e febbraio soprattutto quando ha regalato ai suoi la Supercoppa italiana con un gol al 121' segnato alla Juve, da qualche tempo è sparito dai radar, ma soprattutto non ha avuto un ruolo negli ultimi 180', partite in cui sono stati schierati Edin Dzeko e Lautaro Martinez, rilanciato Joaquin Correa e addirittura adattato Ivan Perisic come attaccante. In più, se sabato sera Calhanoglu non avesse chiesto il cambio al 38’ della ripresa perché ormai a corto di energie, sarebbe entrato Felipe Caicedo, non l'ex Barcellona e United, rimasto seduto in panchina come era già successo con Juventus e Salernitana. "Solo due apparizioni negli ultimi 40 giorni, col Torino (23 minuti), quando realizzò il fondamentale 1-1 nel recupero, e con la Fiorentina (16). Inzaghi sembra ormai aver preso una direzione, per altro simile a quella di inizio stagione, quando Sanchez era comunque una seconda-terza scelta", la chiosa del pezzo del quotidiano torinese. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 11 aprile 2022 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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