Se davvero ci sarà il passaggio di proprietà, la sfida sarà garantire continuità di gestione tecnica ed economica dopo il piccolo grande terremoto, come lo definisce oggi La Gazzetta dello SportOaktree è stata finora chiara: la parola d'ordine è "continuità". Il giocattolino non verrà buttato via, si proverà a mantenere la stessa velocità di crociera confermando il management in blocco nell'area sportiva (con Beppe Marotta) e corporate (con Alessandro Antonello). 

Inevitabile un piccolo rallentamento per quel che riguarda la tabella di marcia sui rinnovi di Lautaro-Barella-Inzaghi, ma Oaktree apprezza il lavoro di Marotta e proprio lui sarà il simbolo del proseguimento del progetto tecnico, il ponte tra ieri e domani, forse con un ruolo addirittura più centrale. Stesso modello che c'è stato finora: senza spese, ma anche senza lacrime e sangue. 

Guardando al futuro, Oaktree si aspettava che in questi tre anni ci sarebbe stata la cessione del club e invece così non è stato, motivo per cui lavorerà alla cessione in un tempo che può essere di mesi o di anni. Sicuramente sarà sciolto l'attuale Consiglio d'amministrazione  e verrà convocata una nuova assemblea degli azionisti. Senza ulteriori intoppi giuridici avverrà tutto in una ventina di giorni, al termine dei quali ci sarà una nuova governance. Dopodiché si tornerà a parlare di rinnovi e strategie di mercato.

Sezione: Copertina / Data: Lun 20 maggio 2024 alle 08:42
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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