La LuLa, la DzeLa, ora la ThuLa... Cosa hanno in comune queste varie combinazioni del reparto avanzato dell'Inter degli ultimi anni è più che palese: la variabile invariabile dei nerazzurri è Lautaro Martinez. L'argentino che nell'anno dello scudetto in coppia con Lukaku ha fatto sognare milioni di interisti ha dimostrato che la forza di quel tandem d'attacco non era né un caso tantomeno tutto merito del belga poi fuggito a Londra: l'affiatamento, il feeling con il compagno di reparto (e i gol) hanno continuato a proliferare anche con i successori di Big Rom. Prima Dzeko, poi Thuram, il centravanti di Bahia Blancacontinua ad essere un punto fisso e un trascinatore: "Con il perno Lukaku, con il regista offensivo Dzeko, con il "fluido" Thuram. Ognuno con le sue caratteristiche, tutti diversi l’uno dall’altro, eppure il Toro non ne ha risentito" sottolinea la Gazzetta dello Sport che analizza il percorso del Toro e sul quale lancia una provocazione: come sarebbe stato se Lautaro Martinez avesse mai giocato con Mauro Icardi?

In verità, nel suo primo anno all'Inter, i due connazionali hanno coesistito in squadra, anche se i due si sono praticamente scambiati a mo' di staffetta: "Alla prima uscita stagionale, nel 2018-19, fu schierato in appoggio a Icardi e l’Inter perse sul campo del Sassuolo di De Zerbi. Erano in campo insieme a Santo Stefano nel finale contro il Napoli, quando Lautaro decise la partita. Il resto è storia, con la rottura nel febbraio 2019 tra Icardi e il mondo nerazzurro, con la conseguente 'promozione' del Toro a titolare - ricorda la Rosea -. Complice l'utilizzo di Spalletti del 4-2-3-1, in tutto i due hanno condiviso il campo 22 volte, di cui la gran parte solo per spezzoni. Chissà cosa sarebbe stata... la Icaro, la coppia tutta albiceleste tra l’ex e l’attuale capitano. Non avrebbe funzionato? Con un Lautaro così, uomo che si sposa alla perfezione con chiunque, tutto sarebbe possibile".

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Sezione: Copertina / Data: Mer 18 ottobre 2023 alle 21:24
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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