Marco Branca, direttore tecnico dell'Inter del Triplete, parla a SkySport a poche ore dal ritorno dell'Euroderby di Champions League. Ecco le sue considerazioni.

Un suo ricordo vedendo l'Inter che può giocarsi l'accesso alla finale?
"Guardando al passato sono dei bellissimi ricordi, ma sono molto contento che l'Inter sia a giocarsi questa semifinale. Sarà una bellissima partita e io sono piuttosto tranquillo. Vedendo l'Inter nelle ultime partite, posso dire che ha una condizione psico-fisica ottima".

Nessuno stupore per la gara d'andata?
"No, anzi: qualche cosa in più ci poteva anche stare. Vedo che stanno bene: se c'è il controllo delle emozioni e non succede l'imprevisto, ossia delle espulsioni, sono piuttosto tranquillo".

Si immagina anche da dentro questa tranquillità che ha lei?
"Resta una questione di consapevolezza. E poi sta benissimo fisicamente: per queste competizioni, è un grandissimo vantaggio". 

Lukaku tra i più in forma: lei lo terrebbe in panchina?
"Sono questioni che ho sempre lasciato volentieri al tecnico. Lui sa come comportarsi perché li vive da dentro".

Dal 2003 è cambiato tutto, anche il calcio.
"Cambiato il modo di giocare, soluzioni diverse, tattiche diverse. Filosofie diverse e miglioramenti continui a livello fisico. Ora anche i giocatori conoscono molto meglio i loro corpi".

Nessuno si aspettava un'italiana in finale. Specialmente l'Itner considerando il girone di ferro...
"Per Milano deve funzionare da stimolo, godendosi anche il fatto di esserci. Anche perché poi cresce la voglia di esserci in questi momenti".

Chi preferirebbe in finale tra City e Real?
"Il Real ha tradizione, ha un modo di affrontare queste partite che è difficile. Il City brava la coppa da molto, quindi potrebbe avere meno lucidità degli spagnoli".

Qualche black-out con Benfica e Sassuolo per l'Inter: come si possono eliminare? 
"Credo che l'Inter sia nella condizione psico-fisica che, anche qualora questi black-out ci fossero, saprebbe gestire determinati momenti. Non si possono dominare le partite per 90 minuti. Ma io li vedo pronti per ammortizzare anche la voglia di un avversario come il Milan che ce la metterà tutta".

Capitolo Mourinho: pronto per vincere l'Europa League con la Roma?
"Siamo nelle semifinali. Più si va avanti e lui pi ù diventa pericoloso, che sa come si fa, diventa pericoloso. Il Leverkusen è fastidioso, la Roma ha alcuni infortuni, ma sono fiducioso perché avrà studiato qualsiasi particolare".

Sezione: Copertina / Data: Mar 16 maggio 2023 alle 11:59
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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