Il mercato visto dai tifosi

“Cari amici nerazzurri, che partano pure Ibra e Mourinho con destinazione Spagna. I giocatori, gli allenatori vanno e vengono, ma l'Inter rimane! Dico Ibra, e credo che nessuno lo veda come "uomo " Inter; idem per il sig. Mouirinho: sul valore assoluto di entrambi (come già varie volte detto) nutro perplessità! Non farei dei drammi per la loro partenza: l'importante è l'Inter, quindi il Presidente Moratti... Ecco se ci abbandonasse lui sarebbero guai... L'importante nel calcio è avere le idee chiare supportate dal denaro; per quanto concerne il denaro, con Il Presidente, siamo in ottime mani. Mi auguro, riguardo alle idee, che ci sia la stessa certezza come in riguardo alla disponibilità economica. Chi vivrà, vedrà...forza Presidente!”
Antonio

“Secondo me l'Inter è nel momento più importante del ciclio iniziato nel 2006. Dopo l' eliminazione in champion's league l' Inter ormai certa di avere lo scudetto in pugno ha già iniziato a muoversi sul mercato come ha chiesto il Mou. Io sono molto contento dei primi colpi messi a segno in questo “pre mercato”: la prima punta che mancava all’Inter, Milito, e un buon centrocampista Thiago Motta: ora l’Inter si sta muovendo su un difensore centrale; ormai è sfumata la possibilità Vidic per il costo elevato ma ora si punta a: Mexes che corrisponde al difensore chiesto da Mou e a Carvalho, già richiesto da Mou anche nell' estate scorsa e anche il più probabile perchè vuole cambiare aria per il poco utilizzo in campo a Londra e per Mou sarebbe quello giusto.
Mou sempre nella riunione dopo Manchester –Inter, ha chiesto anche dei centrocampisti, secondo me giustissima richiesta perchè in questa stagione sia col modulo 4-3-3 sia col 4-4-2 hanno giocato sempre gli stessi. Come ho già detto già conclusa la trattativa per Thiago Motta che spero faccia una buona stagione come l' ultima al Genoa; sono tantissime le voci sul centrocampo a partire da Fabregas che secondo me sarebbe un grandissimo colpo ma è difficilissimo che Wenger lo lasci andare, poi i giovani del Totthenam Jenas e Modric che non mi dispiacerebbero, la sorpresa viola Felipe Melo, e Obi Mikel che pare non abbia intenzione di venire all' Inter e poi un giovane di talento che aveva chiesto Mou, e la società ha scelto Arnautovic e pare che la trattativa stia andando in porto.
Ovviamente dopo difesa e centrocampo nn può esserci che l' attacco con l'arrivo ormai certo di Milito si punta su un’ottima riserva di lusso, si pensa a Quagliarella oppure (spero di no) con la partenza di Ibrahimovic (ripeto, spero di no) si aprirebbero due ipotesi: uno scambio con Eto'o oppure l'arrivo del promettente Benzema. Con tutti questi arrivi ovviamente ci saranno tante partenze ormai certe, quelle di: Figo e Crespo probabili invece quelle di Burdisso, Maxwell (spero di no), Jimenez, Viera, Muntari (per aumentare il budget), Cruz e Obinna”.
Matteo

“La situazione Mourinho, ogni giorno che passa, diventa sempre più snervante. Lui ribadisce sempre di rimanere al 99,9 o 99,99% ma noi, penso di parlare anche a nome di tanti tifosi interisti, vogliamo un uomo in panchina, sicuro e che senta suo il progetto nerazzurro, senza ripensamenti e che non si faccia turbare da denaro e gloria. Lo SPECIAL ONE non è insostituibile, infatti non ha dato una chiara sterzata al gioco interista anzi si è basato ancora (come faceva Mancini) sulla forza fisica e alle azioni individuali di Ibra e compagni. Secondo me i sostituti papabili potrebbero essere tre: Luciano Spalletti, Walter Zenga e Diego Simeone. Il primo ha iniziato sulla panchina dell'Empoli facendo raggiungere alla squadra toscana la promozione dalla C1 alla B, poi la vera e propria consacrazione quando l'Empoli sale in serie A, con un gioco spettacolare. Seguirono le panchine di Ancona e quella dell'Udinese dove si mette molto in mostra convincendo la dirigenza della Roma a metterlo sotto contratto. Qui trova la gloria creando una sorta di calcio champagne, conquistando una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia. Quest' anno la stagione non è stata molto positiva quindi è molto probabile la sua partenza a fine stagione.
Walter, grande bandiera nerazzurra, si era proposto già l'anno scorso ma con scarso successo. Adesso è un rispettato allenatore, per molti rivoluzionario, grazie anche alla gavetta che ha fatto nell'est europeo dove ha vinto uno scudetto serbo-montenegrino e la una coppa nazionale. Dulcis in fundo El Cholo Simeone, grande centrocampista dell'Inter degli anni ‘90, sta facendo molto bene come allenatore in Argentina dove ha conquistato 2 campionati rispettivamente alla guida dell'Estudiantes e del River Plate.
Speriamo chiunque esso sia l'allenatore dell'Inter, questa continui a vincere. SEMPRE FORZA INTER”.
Luigi da Napoli

“Salve, io sono un tifosissimo interista, anche se sono di Roma. In questi giorni sento una miriade di nomi e trattative intorno all’Inter, si dice che all’Inter serva un uomo di fantasia, qualcuno che sappia lasciare l'avversario sul posto e abbia il cambio di passo necessario per creare la superiorità numerica in attacco. Signori, io ho un solo nome da consigliarvi, che per rapporto qualità-prezzo sarebbe l'affare dell’anno. Io so già che quando vi dirò il nome del giocatore e della squadra la maggior parte di voi si metterà a ridere o mi prenderà per matto... ma io chiedo un solo favore: spendete solo qualche minuto del vostro tempo per guardare qualche video di Roberto Ramirez Merino... questo fenomeno gioca nella Salernitana!! E’ un giocatore che con 2-3 milioni si porta a casa e questo per me è un fenomeno vero. Vi chiedo solo di spendere qualche minuto del vostro tempo a guardare le magie di questo giocatore... non vi chiedo altro.
Cordiali saluti”.
Francesco