TS - Shaqiri, è sorpasso Inter: ieri summit a Milano

Anche l’edizione odierna di Tuttosport si sofferma su Xherdan Shaqiri, obiettivo di mercato di Inter e Juventus. Come si legge sul quotidiano, l’Inter in questo momento è in fase di sorpasso, mentre il calciatore non avrebbe ancora abbandonato la speranza di vestire bianconero. Ieri a Milano era presente il fratello-agente del calciatore, Erdin, accompagnato dall’intermediario Ulisse Savini. I due hanno incontrato il ds nerazzurro Piero Ausilio, ma hanno parlato anche con Roberto Mancini, che con il suo carisma ha esposto il progetto dell’Inter convincendo anche l’entourage del calciatore.

“Il summit si è protratto per un paio di ore - si legge -. Mancini ha spiegato al fratello di Shaqiri che il giocatore avrebbe un ruolo centrale nel progetto di rinascita nerazzurra: in un 4-2-3-1 che vedrebbe Podolski e Shaqiri sulle fasce, con Kovacic sulla trequarti e Icardi centravanti. Ausilio propone un prestito con diritto di riscatto obbligatorio: 2 milioni per il prestito oneroso, il resto (13 milioni) da saldarsi in rate triennali. Il Bayern valuta Shaqiri una ventina di milioni, ma considerata la gravità della rottura col giocatore (che oltretutto non vuole rinnovare il contratto in scadenza nel 2016) potrebbe anche scendere a miti consigli. Ausilio ha anche comunicato di essere pronto, dal 7 in poi (cioè subito dopo la partita allo Stadium contro la Juve, manco a dirsi), a volare a Monaco per trattare direttamente con il club tedesco (naturalmente già informato sugli esiti dei summit di ieri). Ultimo aspetto, non certo marginale, l’ingaggio: Shaqiri a Monaco guadagna 2,5 milioni netti a stagione e l’Inter si è detta disposta a garantirgli la medesima cifra”.

E ancora: “Nel pomeriggio si è poi tenuto un altro summit, stavolta con il ds della Juve, a Milano. Paratici è rimasto sulle proprie posizioni: la Juve è sì disposta a migliorare lo stipendio di Shaqiri (3 milioni netti), ma continua a insistere sul prestito oneroso a 2 milioni, con altri 13 collegati a un prestito con diritto di riscatto non obbligatorio. La Juve vuole tenersi le mani libere per il futuro, insomma. Sa che Shaqiri preferirebbe trasferirsi in bianconero (avrebbe la certezza di disputare la Champions il prossimo anno e fin da subito lotterebbe per lo scudetto), per cui non ha alcuna intenzione di partecipare ad aste. Nel caso, c’è ancora tempo per un eventuale controsorpasso. A meno che su Sneijder la strada non si trasformi improvvisamente in discesa: e allora tanti saluti a Shaqiri, subito. Anche il Liverpool e l’Atletico Madrid, intanto, hanno presentato le proprie offerte al fratello di Shaqiri e al Bayern. Gli inglesi mettono sul piatto 14 milioni per l’acquisto immediato, ma lo svizzero per ora storce il naso: preferisce l’Italia, a meno che non gli venga garantito un ingaggio da nababbo a Liverpool. L’Atletico lo vorrebbe invece come la Juve, in prestito con diritto non obbligatorio. Però qui è il Bayern a dire no”.