Il Mattino ha raccolto le impressioni di Andrea Stramaccioni, ex allenatore nerazzurro e "allievo" di Luciano Spalletti, in vista di Inter-Napoli. “Il Napoli è costruito a immagine e somiglianza del mio maestro Spalletti - dice . Mi ha colpito la bravura con cui ha gestito il finale della scorsa stagione in cui è finito senza spiegazioni sotto processo. Non ha badato a nulla, ha tirato dritto per la sua strada, ha gestito il ricambio generazionale, ha ricostruito la squadra che ha perso i campioni più amati dai tifosi quasi senza che nessuno se ne accorgesse. Creando un Napoli che colpisce per identità e livello delle prestazioni. Al di là degli interpreti in campo”.

Riguardo alla partita del 4 gennaio, c'è una zona del campo che più delle altre sarà determinante: "A centrocampo sarà una battaglia. Se il Napoli riesce a mettere la partita sui ritmi che piacciono a Lobotka, ovvero con aggressione e intensità, per l’Inter è dura. Se, al contrario, sarà l’Inter a riuscire a dettar legge, il baricentro del Napoli potrebbe abbassarsi. E a San Siro il Napoli deve stare più lontano possibile dalla propria area. Per il Napoli è un test emotivo importante: sono curioso di vedere la reazione dell’ambiente quando arriverà la prima frenata. È la gestione di quei momenti la chiave per lo scudetto".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 28 dicembre 2022 alle 12:14 / Fonte: mondonapoli.it
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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