Intervistato dal Corriere dello SportMarek Hamsik ha parlato della lotta scudetto che, secondo lo slovacco, vedrà in particolare il duello Inter-Napoli.

Chi conquisterà lo scudetto? 
«Uffff... Alla terza giornata di campionato non si può dire, si rischiano figuracce, come ha insegnato il Napoli di Spalletti. Però l’Inter è partita molto bene, viene dalla finale di Champions, quindi ha consistenza e proverà a strappare il titolo al Napoli. Non dimentico Milan e Juventus, i valori delle squadre si conoscono, Garcia ha uomini di spessore, un progetto che va avanti ormai da un decennio, Osi e Kvara; però anche le altre sono attrezzate». 
 
Non le chiederemo per chi tifa... 
«Non glielo direi... (risatona)». 
 
Tanti allenatori ma lei può sceglierne solo uno. 
«Dico Sarri, nonostante fosse molto impegnativo, per così dire. Ci diceva tante cose, a volte mi chiedevo anche: ma perché? A cosa ci servono? Ci riempiva la testa, se posso usare una frase che può rendere bene il concetto. Aveva ragione lui, probabilmente». 

Nel gennaio del 2019 se ne andò in Cina, tornasse indietro lo rifarebbe? 
«È stata una esperienza che mi ha arricchito, in ogni senso, per conoscenze calcistiche, culturali e anche per danaro». 
 
Gli arabi sono i “nuovi” cinesi? 
«Mi sembra che si siano portati avanti, acquistano giocatori giovanissimi, riescono a portare da loro talenti insospettabili. Hanno la voglia di incidere in maniera possente e anche immediata. E se mi domanda, ma ci saresti andato? rispondo di sì, senza alcuna ipocrisia. Non sono venale, ma certe proposte - pure per la loro portata professionale - non vanno ignorate». 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 05 settembre 2023 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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