Voti alti del Corriere dello Sport per l'Inter dopo il netto 4-0 al Viktoria Plzen in Champions League.

Inzaghi 7,5  Squalificato, in panchina Farris. Diffonde il verbo dello squalificato Inzaghi e conduce in sicurezza la nave agli ottavi. Buone le trame negli spazi stretti. Proprio un triangolo mette la partita in discesa dopo una prima mezz’ora rognosa.  

 Onana 6   Qualche uscita attenta in una serata in ciabatte e con la porta inviolata.  

 Skriniar 6,5   Si limita alla gestione ordinaria dopo una prima mezz’ora in preallarme.  

 Acerbi 6,5   Guida le operazioni senza troppi affanni, si concede perfino il lusso di un tiro dalla distanza.  

 Bastoni 7   Si ricicla come assistman e con un cross ben calibrato dalla sinistra pesca Mkhitaryan per il gol del vantaggio.  

 Dumfries 6,5   Rispetto a quella mancina, dalla sua corsia nascono meno pericoli. Il contributo continuo però non viene mai meno tanto da sfiorare anche il gol.  

 Barella 6,5   Abile nel cucire il gioco, anche nel passaggio immediato da una fase all’altra. L’azione del raddoppio prende vita dai suoi piedi.  

 Calhanoglu 6,5   Deve dettare i tempi, ma spesso Vlkanova o Kalvach gli stanno addosso e la visuale completa risulta offuscata. Così la squadra passa dalle fasce anziché dal centro.  

 Asllani (26’ st) 6   Fa il suo per unirsi alla festa.  

 Mkhitaryan 7,5   Sblocca il match con un colpo di testa che non è la specialità della casa, ma risulta alquanto efficace. Colpisce anche un palo nella ripresa.  

 Gagliardini (38’ st) sv  

Dimarco 7,5  Sulla sinistra è un moto perpetuo a tutti gli effetti. Il portiere gli nega il gol, poi sforna l’assist del raddoppio.  

Gosens (32’ st) sv  

Dzeko 8   Oltre alla doppietta, risulta sempre preciso nelle sponde e nei passaggi. Sembra veda rosso quando incontra il Viktoria Plzen perché l’ha già punito dodici volte.  

 Correa (26’ st) 6  Manca il pokerissimo nel finale.  

 Lautaro 6,5   Ci prova spesso, confeziona l’assist per il tris. Resta il tabù europeo di San Siro con un solo gol a Milano su otto in Champions.  

 Lukaku (38’ st) 7   Gli bastano cinque minuti per gonfiare la rete dopo due mesi di assenza. 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 27 ottobre 2022 alle 09:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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