L’unica spiegazione plausibile per la quale in sala VAR si è deciso di convalidare il gol di Filip Kostic che ha permesso alla Juve di battere l'Inter è che non ci fossero certezze sul tocco di braccio sinistro di Rabiot, scrive il Corriere dello Sport. E' a seconda volta di fila che succede con il francese protagonista, un problema che - si legge sul quotidiano romano -. andrà risolto perché non si possono non avere garanzie con 28 telecamere.

"Da una, sembra che il tocco ci sia, ma poi il pallone sparisce dietro la testa di Vlahovic; dall’altra, non c’è prospettiva e il pallone sembra non cambiare giro. In questi casi, resta la scelta del campo. Perché i due tocchi (di deltoide sinistro ed è certo, solo di pancia e forse di braccio destro, diffidate degli screen shot) di Vlahovic sembrano non punibili (anche in questo caso, poche certezze)", evidenzia il Corsport

Sezione: Rassegna / Data: Lun 20 marzo 2023 alle 08:57
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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