La Gazzetta dello Sport analizza positivamente la prova dell'arbitro Massimi in Inter-Samp (voto di 6,5), in realtà tutt'altro che da applausi. Dopo il primo corretto cartellino giallo del match per Yepes al 19’ per fallo da dietro su Barella, la rosea si sofferma anche sull'episodio del 31': "Dimarco chiede il rigore per una scivolata di Ferrari, ma è il nerazzurro, che aveva già calciato, a finire sullo slancio contro il blucerchiato" si legge, anche se appena una settimana fa proprio l'Inter aveva incassato un rigore contro a Firenze con la stessa dinamica.

"Al 32’ proteste Inter per il mancato cartellino giallo a Yepes, già ammonito, per un fallo su Barella: la sanzione, con conseguente espulsione, sarebbe stata troppo severa - prosegue il quotidiano nella sua discutibile analisi -. Nella ripresa (tra 12’e 16’) doppio scontro in scivolata Lautaro-Verre e Calhanoglu-Gabbiadini, giusti i gialli per i blucerchiati per la posizione del piede, non alto ma a martello. Prima ammonizione per l’Inter al 63’, ne fa le spese Bastoni che colpisce duro Djuricic. Al 67’ arriva il quarto giallo in 10’ per la Samp: fallo tattico di Vieira su Lautaro. Contatto Dumfries-Gabbiadini in area Inter (72’): spallata ma troppo poco per il rigore".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 30 ottobre 2022 alle 09:42
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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