Secondo Tuttosport, oggi all'attacco dell'Inter manca un piano B in grado di sparigliare le carte e invertire la rotta per una squadra che non segna da 313 minuti tra campionato e coppe. Il quotidiano torinese ricorda come nel 2008, quanto il sorpasso della Roma pareva scontato, Mancini, privo di Ibrahimovic e non solo, diede fiducia a Balotelli che risultò decisivo per quel tricolore. E ora? "Un piano B che, al momento, Simone Inzaghi non ha - si legge -. Visto in quali condizioni si è presentato Felipe Caicedo alla Pinetina (a Genova i primi minuti in campo dove, nonostante la cura ricostituente fatta ad Appiano, l’ecuadoregno è apparso ancora lontanissimo dal giocatore che l’allenatore custodiva in panchina come preziosissimo jolly alla Lazio), forse sarebbe stato meglio puntare sull’entusiasmo di Martin Satriano che già nel pre-campionato, chiuso con 12 gol tra amichevoli e partitelle in famiglia, aveva dimostrato di poterci stare in rosa. L’uruguaiano invece è stato prestato al Brest dove ha segnato 3 gol nelle ultime due giornate di Ligue1 meritandosi i pubblici complimenti di Michel Der Zakarian, suo allenatore".

Quantomeno, ben presto Inzaghi ritroverà Joaquín Correa che ieri ha svolto buona parte dell’allenamento in gruppo (più probabile che la chiamata arrivi per la Salernitana, che per il derby di coppa).

Sezione: Rassegna / Data: Dom 27 febbraio 2022 alle 09:52 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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