Un dato che salta all'occhio di questo precampionato dell'Inter è il numero di rifornimenti per Romelu Lukaku: scarso. Eppure, con quel poco che ha avuto a disposizione, il belga ha saputo comunque fare il suo, andando in gol anche con Lione e Villarreal. "Della miseria dei palloni giocati sabato da Rom, uno è finito dentro, uno è andato perduto e gli altri tre sono stati scambiati con i compagni - ricorda la Gazzetta dello Sport -. C’è molto da registrare, insomma. L’intesa con il gemello argentino è rimasta intatta e, quando hanno occasione, quei due danno l’impressione di sapersi trovare pure a luci spente. Semmai, è il resto della compagnia che deve viaggiare sulle stesse frequenze degli attaccanti, anche se i primi sorrisi arrivano tutti dalla stessa fascia mancina". L’assist col Villarreal è piovuto da Gosens, quello con il Lione da Dimarco.

"Sommando tutto, finora la più proficua via per arrivare a Romelu è stata il cross laterale, preferibilmente da corsia mancina, mentre ancora latitano le assistenze per vie centrali. Eppure l’Inter di Inzaghi in mezzo, da Calhanoglu a Barella, ha il motore giusto per spingersi e spalleggiare la Lu-La. Di certo, in questo mega-cantiere aperto, Simone sa che può fidarsi del suo gigante buono con il nuovo numero novanta sulla schiena", sottolinea la rosea.

Sezione: Rassegna / Data: Lun 08 agosto 2022 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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