"Ho incontrato Sarri a Torino tra il Lione e l’Inter. Ci siamo presi un caffè e siamo stati insieme una mezzoretta, non di più perché aveva da fare e non volevo rubargli tempo prezioso". Lo racconta, a Tuttosport, Daniele Croce, ex scudiero di Maurizio Sarri

Come l’ha trovato? 
"Carico e voglioso di far bene contro i nerazzurri. Il momento non era il migliore, perché dopo la sconfitta di Lione c’erano state critiche, ma ho visto in lui una voglia immensa di rifarsi con l’Inter e nelle partite di ritorno con Lione e Milan. Era bello carico davvero". 

Con l’Inter si è rifatto eccome. Le è piaciuta quella Juve? 
"Sì, ha saputo tener botta quando c’era da tener botta e ha saputo far male e condurre il gioco quando era il momento di farlo. E dopo l’1-0, a differenza di altre volte in cui aveva rallentato un pochino una volta passata in vantaggio, ha aumentato ancora il ritmo, prendendo sempre più campo e più fiducia finché non c’è stata più partita. Ha tirato fuori tutta la sua qualità e la sua forza. Mi è piaciuta davvero molto. Del resto nelle grandi partite ha fatto quasi sempre bene: penso anche all’andata contro l’Inter, alle due sfide con l’Atletico, all’andata contro il Napoli". 

Può essere stato il segnale di una svolta? 
"Di certo era stato un bel segnale e avrebbe potuto dare la spinta decisiva per le partite successive, a cominciare da quella fondamentale con il Lione. Ora dovremo vedere dopo la sosta per avere conferme". 

La Juve sta seguendo Castrovilli, che ha giocato due stagioni con lei nella Cremonese: andrebbe bene per Sarri? 
"Prima di tutto voglio parlare del ragazzo, perché è un ragazzo d’oro, umile e con valori importanti, che mette prima di tutto. Il giocatore a me piace tantissimo, da quando abbiamo disputato la prima stagione insieme ne parlo bene a tutti. Non avevo dubbi che fosse destinato a una grande carriera. È una mezzala, di grande qualità tecnica ma anche di grandissima corsa: una di quelle di cui parlavamo prima, che possono coprire tanto campo. Ha anche un bel tiro, è completo. Deve migliorare in alcune cose, ma ha davvero grande potenziale. Per Sarri sarebbe un giocatore ideale". 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 22 marzo 2020 alle 11:28 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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