Il Consiglio Comunale di ieri a Milano è stato teatro di una battaglia interna tra due opposte fazioni di comitati, quelli contrari all'idea del nuovo San Siro e quelli favorevoli. I primi fanno parte del comitato coordinamento San Siro che, come riporta il Corriere della Sera, si dicono preoccupati che l’operazione sia «una gigantesca speculazione immobiliare», «una colata di cemento». «Certamente l’area intorno al Meazza va rivista e ristrutturata. Ma siamo convinti — si legge in un documento — che la strada giusta non sia necessariamente quella costruire un nuovo stadio, cementificare ancora, creare nuovi centri commerciali e grattacieli. Siamo per il sì a spazi dedicati ai giovani, allo sport, al verde comune, alla conservazione dell’identità del quartiere».

C'è anche però una rappresentanza molto meno folta, una decina di persone, che spinge per la realizzazione del nuovo progetto. «Siamo meno chiassosi, ma nel quartiere non siamo minoritari», dice Manuele Alessi al Corsera. «Gli altri sono più organizzati. Ma noi siamo tutti 30-40enni, lavoriamo tutti, siamo professionisti e abbiamo meno tempo per seguire i dibattiti tra i politici». Proprio Alessi, però, si dice contrario all'idea di mantenere intanto l'attuale stadio: «Un conto è mantenere una parte simbolica del Meazza, un altro tenere in vita due impianti sportivi. No, quella non sarebbe la soluzione».

Sezione: Rassegna / Data: Mar 29 ottobre 2019 alle 10:39
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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