Paolo Condò analizza oggi per La Repubblica il calendario di una stagione in cui bisognerà fare i conti con il Mondiale a novembre-dicembre. "L’ipotesi per fortuna è tramontata, ma la Lega di A aveva studiato per mesi la fattibilità di un tristissimo torneo negli Stati Uniti per i resti dei nostri club, da giocarsi in contemporanea, a ulteriore sottolineatura del disastro sportivo della (seconda) qualificazione mancata. L’idea era sbagliata ma partiva da una questione reale: per quasi due mesi i giocatori italiani, e gli altri non meritevoli del Qatar, verranno pagati soltanto per allenarsi - dice Condò - Le vacanze invernali del campionato italiano non sono state minimamente toccate dallo stravolgimento del calendario. A chi conviene? Senza indulgere al complottismo, è probabile che a incidere sulla decisione sia stata la solita quota di pigrizia intellettuale. Però il periodo post-Mondiale, con i migliori giocatori affaticati dal torneo - non sono escluse vacanze ad hoc, specie a chi dovesse arrivare fra le prime quattro, giocando quindi sette match -, è quello in cui a logica gli agguati delle squadre piccole dovrebbero risultare più pericolosi".

C'è la questione legata allo sforzo che dovrà produrre chi andrà al Mondiale. "Mai come quest’anno il lavoro di medici e preparatori atletici è intrecciato. La maggiore concentrazione di “mondiali” riguarderà ovviamente i grandi club, quelli che giocano le coppe, ma anche al loro interno le differenze saranno significative. Il Milan, per esempio, a parte Tonali vedrà partire l’intero nucleo giovane che gli ha permesso il salto di qualità. Appartengono nella quasi totalità a nazionali molto ambiziose. Possono restare in Qatar a lungo, più o meno come gli interisti DeVrij e Dumfries (Olanda), Lautaro e Correa (Argentina), Brozovic (Croazia), Gosens (Germania), Lukaku (Belgio) e Onana (Camerun)". Va meglio al Napoli, che ha molti giocatori importanti fuori dal Mondiale. "Il calendario dello spezzone gennaio-febbraio propone al Napoli tre scontri diretti contro Inter, Juventus e Roma. Tre partite nelle quali lui potrebbe godere di un organico pieno e riposato mentre qualche pezzo forte delle rivali potrebbe ancora essere in fase di recupero".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 02 agosto 2022 alle 13:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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