Zenga: "Conte ha ragione: ora si mettano le basi per qualcosa di importante. Lukaku? Me l'aspettavo proprio così"

Anche Walter Zenga si ferma ai microfoni di InterTV per parlare del match di stasera dei nerazzurri e non solo "Ci sono 7 partite in 23 giorni, quindi ci sarà modo per tenerli tutti al 100%. Sono gare di intensità notevole, specialmente a livello di tensione mentale: in Italia non ci sono gare facili. L'approccio e l'atteggiamento fanno la differenza. L'affetto dei tifosi? Anche l'anno scorso lo stadio era sempre pieno, l'entusiasmo e il supporto non sono mai mancati – dice l'ex numero 1 nerazzurro –. L'Inter in due anni è arrivata dove doveva arrivare, ora come dice giustamente Conte è ora di porre le basi per qualcosa di importante. Lukaku? Mi aspettavo questo inizio perché, quando un allenatore lo vuole a tutti i costi, sa che deve dare tutto e arriva con una fame differente. Anche Guardiola, al Barça, ha rinunciato a gente come Ibrahimovic o Eto'o per optare sui 'suoi' e ha vinto in ogni caso. Quanto sarà determinante per il futuro questo tour-de-force? La partita più importante è questa, devi ragionare volta per volta. Una grande squadra fa così. Stasera è da vincere perché si andrebbe in testa alla classifica a punteggio pieno: un carico di ottimismo in vista di un calendario tosto".

VIDEO - AMARCORD INTER - 14/09/1997, VENTIDUE ANNI FA IL PRIMO GOL IN CAMPIONATO DEL "FENOMENO" RONALDO