Non è un Paese per... italiani. L'allarme viene da Tuttosport, che riferisce come ci sia nel calcio italiano un'elevata esterofilia, con l'Inter in testa a questa particolare classifica. Soprattutto, cresce la tendenza per cui chi vince lo fa senza italiani. "Le percentuali di italiani restano in calo rispetto a quelle delle precedenti stagioni (circa il 46% di italiani nel 2013/2014 e 43% nel 2014/2015), ovvero circa il 41,5% di italiani ed il 58,5% di stranieri. Se non altro sono diventate 8 le squadre che hanno schierato dal primo minuto più italiani che stranieri, infatti a Torino, Sassuolo, Empoli, Frosinone e Bologna, si sono aggiunte il Milan, il Carpi e il Chievo. Di contro però ci sono aspetti molto negativi che emergono rispetto alla prima rilevazione (quella relativa alla prima sosta del campionato) e che devono essere evidenziati: innanzitutto la media delle percentuali di stranieri titolari. Sono 50 i Paesi rappresentati in campionato da calciatori che hanno effettuato almeno un minuto. Ovviamente, per fortuna, in testa ci sono gli italiani con 203 calciatori, seguiti, come nella scorsa stagione al momento delle rilevazioni, da brasiliani (36), argentini (25), francesi (23), spagnoli (17) e serbi (12)". 
 

Sezione: News / Data: Ven 20 novembre 2015 alle 13:14 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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