Tramezzani: "Lautaro e Lukaku lavorano come un tridente. Via l'argentino? Può arrivare un giocatore diverso"

"Penso sempre che un giocatore arrivato molto giovane in un club così importante abbia anche la voglia e la riconoscenza di proseguire insieme, poi c'è il mercato e ci sono gli interessi finanziari e le volontà di giocatore, allenatore e club". E' l'opinione espressa da Paolo Tramezzani ai microfoni di Sky Sport. riguardo alla situazione di Lautaro Martinez

"Credo che all'Inter si trovi benissimo, davanti lui e Lukaku lavorano come un tridente per quel che fanno, per l'alchimia - aggiunge il tecnico del Sion -. Oggi è una coppia perfetta. Lautaro è probabilmente sostituibile. Nel progetto di Conte ci vuole il giocatore giusto e potrebbe avere anche caratteristiche diverse, a meno che l'Inter non decida di giocare con un tridente. Conte, quando ha trovato l'equilibrio, ha giocato spesso con un altro giocatore offensivo in più, che fosse una mezzala molto offensiva, un esterno d'attacco o una seconda punta. Il mercato potrebbe anche cambiare la fisionomia della squadra e anche le idee del tecnico".

Quanto al possibile ritorno di Nainggolan e all'acquisto di Tonali, Tramezzani aggiunge: "Parliamo di due profili diversi. Uno molto giovane, cresciuto tantissimo e pronto per giocare a questi livelli per ruolo, posizione, carisma e qualità individuali. L'altro ha una storia più strana. Nainggolan ha sempre espresso rispetto per Conte che lo ha sempre cercato e voluto. Non escludo che possa tornare ed essere nuovamente protagonista. Il vero Nainggolan è più quello di quest'anno che quello dell'anno scorso e secondo me ha due-tre stagioni ancora di alto livello. Al di là di qualche problema fisico ha giocato alcune gare importanti sotto il profilo dell'intensità. Entrambi possono essere molto utili".

In ultimo la lotta scudetto. "La situazione è estremamente aperta a qualsiasi soluzione. L'Inter non è fuori dai giochi. Credo che nella parte iniziale potrebbe pesare molto non solo lo stop forzato, molto più lungo della pausa estiva, ma il fatto che non ci siano state amichevoli. Il ritmo partita mancherà più di tutti al di là della situazione esterna che troveranno".

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