Tessera del tifoso, ultras italiani contro la Curva Nord

Sessanta gruppi di tifoserie organizzate si sono radunati a Catania per dire 'no' alla da loro tanto contestata 'tessera del tifoso'. Oltre 400 rappresentanti di gruppi ultras di tutta Italia, diversi anche rivali tra loro, sono a rapporto nella città etnea per trovare nuove strategie e promuovere proteste comuni affinché l'iniziativa governativa, che potrebbe ridurre drasticamente il potere dei gruppi organizzati all'interno degli stadi e dei club stessi, venga messa al bando.

Secondo il quotidiano "La Sicilia", che ha dato spazio alla notizia, a Catania si sarebbero incontrati anche gruppi storicamente rivali, ma uniti da obiettivi condivisi come "restare una parte attiva nel calcio" e continuare "a vivere senza sopravvivere". Così insieme si sono seduti ultras del Catania e del Palermo, la cui rivalità costò la vita all'ispettore capo di polizia Filippo Raciti. Nel corso del raduno, oltre all'annuncio di ''iniziative di protesta'', è stato stigmatizzato l'orientamento dei sostenitori organizzati interisti della Curva Nord, in quanto "dichiaratamente favorevoli alla tessera del tifoso".  Una presa di posizione importante e 'controcorrente', quella degli ultras nerazzurri, che stride nettamente con quello che è il sentimento pressoché generale di negatività del mondo ultras italiano.