A Verona contro il Chievo si potrebbe sbloccare, si fa per dire, Samuel Eto'o, dato che un suo gol manca da sole due giornate di campionato. L'ultima rete del camerunese risale infatti al pareggio casalingo con il Brescia del 6 novembre, seguita poi dall'1-1 nella trasferta di Lecce, nella quale Milito ha fatto le sue veci, e nel derby perso contro il Milan. Tuttavia, l'attuale capocannoniere della Serie A ci sta abituando in questa stagione a ritmi eccessivi, andando a infilare otto delle tredici marcature messe a segno dalla squadra di Benitez. Inoltre, in queste prime dodici giornate di campionato, Eto'o non si è mai assentato per più di due turni dall'appuntamento con il gol, andando a segno già alla seconda giornata contro l'Udinese, rifilando al terzo e al quarto turno quattro gol, distribuiti equamente, al Palermo e al Bari. Poi il digiuno più lungo dell'attaccante in quest'annata: alla sconfitta con la Roma e al pareggio a reti bianche contro la Juve, ha però fatto seguito la trasferta di Cagliari decisa dal solito Re Leone, che si è ripetuto una settimana dopo in casa contro la Sampdoria. A Genova con il Grifone la vittoria nerazzurra fu firmata da Muntari, ma il camerunese ritrovò la via della rete appena cinque giorni dopo, nel turno infrasettimanale contro il Brescia. Nelle ultime due giornate Eto'o non è invece andato a segno, anche perché poco assistito dai compagni, ma adesso questi segnali indicano che dovrebbe esser giunto il suo momento, anche perché è l'unico insieme a Cavani del Palermo a poter vantare la media spaventosa di un gol e mezzo a partita, altro dato che suggerisce che a Verona TerminEto'or potrebbe tornare ad essere letale.

Sezione: News / Data: Ven 19 novembre 2010 alle 13:05
Autore: Daniele Alfieri
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